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Ok, di base è un trequartista, ma in carriera ha giocato più in altre posizioni (esterno, ala, mezzala, regista) che come trequartista. Fondamentalmente deve ancora trovare una sua collocazione tattica precisa, essendo quello del trequartista un ruolo poco utilizzato nel calcio moderno.
Secondo voi sarebbe realistico schierare Calhanoglu regista alla Pirlo o alla Pjanic, affiancandolo da due interni di sostanza come Bakayoko e Rabiot (?) o SMS (???), con Kessie prima alternativa di entrambi e Biglia vice-Chala? Avrebbe quella visione e predisposizione tattica per svolgere il ruolo?
Non lo vedo al momento così adatto a giocare in un ruolo delicato come il centrocampista davanti alla difesa: un conto è fare una sorta di regista avanzato dove ti senti molto più sicuro a tentare una giocata a 40 metri dalla porta sapendo che se sbagli là pazienza, un conto è giocare play basso dove i tempi di gioco e dello scarico, la zona di competenza, il pressing avversario sono diversi e se sbagli ci sono solo i centrali a pararti il ****.
Nulla in teoria gli vieterebbe di farlo in un futuro ma per come l'ho analizzato quest'anno mi sembra un ragazzo che deve sentirsi libero di esprimersi e di cercare la sua posizione in campo libero da ruoli delicati per esprimere il suo miglior calcio, e da lì ne beneficia la sua tranquillità e la sua propensione al tentare la giocata difficile con successo..metterlo in quella posizione può renderlo bloccato mentalmente come il Chalanoglu di inizio anno anno che non azzeccava uno stop e perdeva palloni a iosa (e quasi tutti iniziavamo a pensare fosse un pacco), questo è quello che penso io. Per me trequartista (centrale o sulla sinistra) nel 4231 sono ruoli cuciti addosso a lui.
In conclusione, essere "REGISTA" non è per tutti, può diventare un Sosa qualsiasi che sventagliava a destra e sinistra senza reale cognizione di causa o può diventare un giocatore completo, chissà