Bruno Vespa ed il nuovo (grande) ruolo nel mainstream

fabri47

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Magari dedicarci un topic sarà esagerato, ma forse no. È incredibile, il "push" che sta avendo Bruno Vespa nell'ultimo periodo. Nonostante i 78 anni suonati, nuovi programmi su Rai 1, tipo quello inutile di 5 Minuti ma strategicamente messo in una fascia dove non può non fare ascolti (a panino tra TG1 e Amadeus) ed interviste ai personaggi pompatissimi del mainstream tipo oggi con Zelensky. Vi ricorda qualcuno? Sì, Fabio Fazio.

Ed ormai Fabio Fazio è acqua passata. Quest'ultimo potrà andare in qualunque altro canale ed avere uno stipendio anche più alto, ma è chiaro che senza la grande visibilità della Rai, perderà molto a livello di imponenza nel mondo dell'informazione di sistema.

C'è qualche tifoso che va contro, chi a favore, perchè Vespa è stato promosso dal governo Meloni (Dagospia lo definisce "l'uomo più potente di Viale Mazzini"), ma la realtà è ben altra. Bruno Vespa è il nuovo propagandatore della narrazione del pensiero unico e potenzialmente sarà molto più influente di Fabio Fazio, che aveva il grande difetto di avere solo una grossa parte di elettorato a suo favore.

Bruno Vespa sarà l'arma più efficiente del mainstream per vari motivi: va su Rai 1 e quindi la massima visibilità, piace a tutto il "sistema" e, soprattutto, all'interno del sistema è il pupazzo più obbediente che si possa trovare. Le tempistiche non sono casuali. Visto il periodo delicato, con la controinformazione che piano piano sta crescendo (i sondaggi che vedono i contrari alle armi in Ucraina in maggioranza rispetto ai favorevoli è un segnale da questo punto di vista), c'è bisogno della persona più prona in assoluto per diffondere la narrazione del pensiero unico.
 

Maurizio91

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Il ragionamento ci sta eccome. L'informazione è risaputa essere una delle armi più decisive in questo mondo. Di conseguenza è solare che su di essa si allunghino le mani della feccia mondiale. Pure per dare uno spazietto televisivo al conduttore di turno dietro le quinte ci sono tonnellate di politica e malaffare. Figurarsi se parliamo della guerra che coinvolge il mondo intero, che da un anno è per distacco siderale il main event di questo pianeta
 
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