Per Janku e Kaladze vale il discorso che ho fatto per Amauri.
Sul discorso Kakà, ci sono ancora diversi lati oscuri, come l'entità dell'offerta del City. Comunque eravamo in un periodo diverso, e ancora la sua cessione non sembrava così inevitabile. In ogni caso fu soltanto posticipata, e di fatto Kakà rifiutò solo la destinazione, preferendone un'altra.
Resto dell'idea che sia assurdo prendersela con Thiago per essersene andato. La colpa della sua cessione è al 100% della proprietà. Se Thiago avesse rifiutato, Galliani non avrebbe potuto fare come si faceva con Janku o Kaladze, le cui cessioni al massimo ci avrebbero fatto risparmiare 3 o 4 milioni, e tenerlo, mettendolo ai margini della rosa, senza cambiare troppo i piani di mercato. Al massimo lo avrebbe venduto ad un'altra squadra.
Non vi era un piano alternativo alla cessione di Thiago Silva purtroppo.
Tra l'altro poi, dopo tutto il teatrino messo in scena l'estate scorsa, anche un eventuale desiderio di andare via del brasiliano sarebbe stato più che legittimo. Comunque trovo ingiusto prendersela con lui per quel che è accaduto, anche perchè sta dimostrando continuamente di tenere molto al Milan. Voglio dire, è il capitano del PSG. Se gli piacesse di più restare al PSG direbbe che è contento di stare in Francia.