Ovviamente parlo per iperboli e mi baso solo su queste giornate...per me per adesso in testa ha tanta ma tanta confusione.
Ha molte attenuanti.
A parte il discorso Bonera (comunque silurato dopo due partite), per il resto non so quante colpe gli si possano dare.
Ha a disposizione tutti i centrocampisti titolari? No.
De Sciglio e El Shaarawy, che in estate erano considerati i più importanti della rosa, stanno giocando bene? No.
Gli hanno fatto il mercato che aveva chiesto? No.
Ha avuto la fiducia incondizionata della proprietà? No.
Tra dirigenti e proprietà c'è sintonia? No.
Sta lavorando senza pressioni? No (in altri casi a Zaccheroni gli era stato semplicemente chiesto di arrivare almeno quarto. Stessa cosa a Conte al suo primo anno alla Juve).
A questo aggiungiamo che dopo Milan-Lazio, tutte le partite successive sono state condizionate da infortuni e papere di singoli giocatori.
Io se guardo le cose buone non posso che notare che con lui Abate ha trovato una maturazione che nessuno s'aspettava (almeno io no di certo). Honda dopo una stagione pessima (complice anche problemi fisici e un adattamento non facile) si sta rivelando determinante. Ha fatto sentire Menez protagonista. Torres contro l'Empoli ha dato segnali di miglioramento (contro il Cesena meno, però va detto che deve ritrovare il ritmo partita).
8 punti non sono molti, ma va sempre considerato che l'unica sconfitta è arrivata contro una Juve troppo forte in questo momento e che i pareggi sono arrivati fuori casa (determinati tutti da errori o papare di singoli giocatori).
Per me c'è poco su cui contestare Inzaghi in questo momento (a parte la questione Bonera su cui si può discutere).
Poi le sue interviste dopopartita "alla Mazzarri" già mi hanno stufato.
Quel tipo di interviste (alla Conte, alla Mazzarri...) sono quelle che proteggono lo spogliatoio e condizionano gli arbitri a proprio favore.
Possono non essere gradevoli, ma funzionano.