Io comunque in linea di massima, condivido le sue idee. Il problema è che è un ignorante, poiché non sa esprimersi. Quindi fa figure del menga
È quello che penso anch'io, come fatti ad oggi ha fatto le cose per bene e non mi dispiacerebbe se cercasse di rendere il calcio italiano più italiano, squadre B, numero minimo di italiani e assunzione di giocatori stranieri in base al curriculum, di certo verrebbero molti Adiya in meno ma ci sarebbero molte più squadre tipo Sassuolo o Empoli che non avranno grandi obbiettivi ma lanciare i giovani per certe squadre è giustamente più conveniente.
Dico questo perché tanto le squadre italiane se non possono competere in Europa così allora tanto vale rivoluzionare il tutto e son sicuro che con un certo lavoro dietro si avranno dei risultati di tutto rispetto.