Tenere Galliani significa voler restare coi costi di gestione altissimi, i soliti favori ai procuratori (che ha SEMPRE fatto), significa voler restare coi fintisenatori nello spogliatoio che gli fanno da spia, con gli yesman in panchina, significa voler restare senza una rete di osservatori, significa voler restare con unico dirigente che si occupa di tutto mentre gli altri sono maggiordomi incompetenti (come lui), significa voler restare con Suma, Pellegatti, Ruiu e tutti gli altri zerbini indecenti, significa voler tenere fuori dalla società e dallo staff i Maldini, Seedorf, Stam, Crespo, ecc., significa stare dalla parte dei Lotito e dei Tavecchio, significa voler continuare a stare a sentire le sciocchezze sulle righe di campo storte e sulla regia delle partite, significa voler vedere ancora il suo faccione senza vergogna blaterare di amenità e sciocchezze quando si vince, e non vederlo per spiegazioni da lui dovute quando si perde.
Per carità, BASTA. Ha fatto il suo tempo, se ne vada in pensione a Forte dei Marmi o dove gli pare. Galliani, e tutto quello che Galliani comporta, devono andarsene. Basta, tabula rasa o per me non cambia niente.
Ma poi, uno che investe un miliardo, davvero va ad affidare la gestione sportiva a uno che negli ultimi anni è diventato lo zimbello dalla Serie A?