Sembra già essere scaduto il momento di Suso. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, Inzaghi è rimasto deluso dalla prova offerta dallo spagnolo nel match contro l'Udinese. Mercoledì, Suso finirà nuovamente in panchina. Al suo posto, Inzaghi riproporrà uno tra Cerci ed Honda.
Altri cambi nell'aria sono Destro per Pazzini, Poli per Van Ginkel, Antonelli (o Abate) per De Sciglio.
Scaricare un giocatore solo perchè ha sbagliato una partita è da imbecilli.
A questa stregua anche Antonelli andrebbe messo fuori squadra, vista la prestazione di Udine.
Inzaghi ragiona solo per pararsi il didietro: se lascia fuori Suso (ma a questa stregua anche Antonelli) non rischia, nessuno gli può addebitare questa scelta perchè motivata, ancorchè banalmente.
Se chi entrerà al loro posto farà bene, ne avrà i meriti, anche senza controprova.
Se farà male, potrà sempre dire che i fatti precedenti gli hanno consigliato la scelta.
In breve, lui fa la formazione in base alle sue esigenze personali.
Vive alla giornata, tirando a campare, non costruisce niente.
Dopo tutto quello che è successo, dovrebbe copiare (quello lo sa fare) Zeman, uno che sa allenare e che ha pure gli attributi di un vero allenatore.
Ma, come il comandante Schettino, non pensa a salvare la nave e i suoi passeggeri, pensa a pararsi le chiappe...