Suning VS Cordata: le differenze

The P ha scritto:

Ho visto alcuni frammenti della presentazione dell'Inter.

L'Inter non esiste più, ora esiste la SUNING Inter, o Inter SUNING. Bisogna capirlo.
Tutti i display tabellari, i backdrop i totem allestiti nell'area conferenza mostravano una scritta Suning gigante e sotto una scritta Inter piccola.

E allora vengono subito fuori le differenze con un PSG. Non parliamo di un magnate, ma di una società di business pronta a farsi largo in Europa facendosi conoscere con il mezzo più profiquo per qualsiasi business: il calcio.

Insomma, sembra essere una vera e propria operazione commerciale, ma ne vale la pena?


La mia risposta è SI!

La NIVEA versa al Milan 7mln di euro per essere un semplice sponsor di cui ci ricordiamo solo la Haka. Come Nivea ci sono Bwin, MSC Crociere e almeno un'altra decina di partner. Poi c'è la Emirates, il main sponsor, che ne versa 20. Arriviamo a oltre 100mln di sponsorship all'anno.

Insomma, ponendo che l'inter faccia lo stesso, in 7 anni il Suning si sarebbe ripagata la sua, trovandosi anche con un club in mano.

Questo comporta il fatto che acquisire campioni porta al SUNING maggiori introiti e maggior branding. Proprio come fece Berlusconi quando rilevò il Milan.

Ma alla cordata cinese con imprenditori "nascosti", cosa ne torna???
Siamo sicuri che avere un patrimonio netto maggiore da parte della proprietà sia sinonimo di maggiori investimenti? A che pro?

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Isao ha scritto:

Analisi superficiale secondo me. Se Suning volesse solo sponsorizzarsi si starebbe suicidando. In 7 anni recuperi cosa? l'investimento iniziale? Bene. E gli investimenti in giocatori, allenatori e compagnia bella? I 100 mln che metti sul mercato ogni anno dove sono? Quindi spendono più di un miliardo in pochi anni per il marketing in un'operazione di efficacia incerta? Se l'Inter continua a far schifo hanno buttato al vento un miliardo e non si sono fatti pubblicità. Fosse questo il motivo sarebbe più naturale dare un miliardo per 5 anni ad un top club qualificato alla champions, fonte sicura di visibilità.

Detto questo, Suning compra l'inter per altri motivi oltre a questo. Così come la cordata farà con noi. Motivi immobiliari, commerciali e statali.

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dhorasoosarebbetitolare ha scritto:

Per ora la differenza è che il suning ha concluso e noi formalmente siamo ancora sotto Silvio.

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Aron ha scritto:

La differenza è che dietro Suning c'è...Suning.

Dietro la cordat c'è...il governo cinese.

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The P ha scritto:

Concordo con le tue osservazioni, ma parli solo di costi e tralasci tutti i ricavi.

La frase finale "motivi immobiliari, commerciali, statali" sono gli stessi motivi "commerciali" che muovono il Suning. Le sponsorship sportive vengono fatte dalle aziende per vari obiettivi che non sono solo di visibilità, anzi per i dirigenti più illuminati possono significare market share, share of voice o incremento delle revenue sopratutto in alcuni mercati locali. E per esperienza personale posso solo dire che funzionano. Se Nivea versa 6mln di euro al milan per essere uno tra i tanti partner con visibilità minima, il suning con 700mln si è preso pure il nome e vedrai che impatto che avrà in un suo eventuale sbarco in europa.

Poi è chiaro come dici tu che 700mln di sola sponorizzazione è un salto nel buio che può significare un suicidio, ma avranno fatto anche un business model per rientrare dalle spese no?

PS: Il Milan oggi come visibilità totale, intesa come tifosi toali, visitatori allo stadio, db sito, fanbase sui social, TV audience, ecc viene dopo Juve, Inter, Roma e forse anche Napoli.

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