Suma contro i tifosi da tastiera:"La colpa è vostra"

Pivellino ha scritto:

Caro Suma, visto che ci leggi ti aggiungo un paio di cose che forse possono aiutarti a capire.

Abbiamo più o meno la stessa età e non sono dunque uno nato nel periodo Berlusconiano.
Del Milan ho dunque condiviso la gioia e la sofferenza.
La sofferenza anche di trovarmi isolato in un contesto giovanile in cui i tifosi del Milan fuori della Lombardia erano rari come gemme preziose e quelle due retrocessioni le ho ancora marchiate sulla pelle.
Sono diventato autonomamente tifoso del Milan il 1/07/73 dopo la vittoriosa finale con la Juventus in coppa Italia. Ero piccolo e simpatizzante Juve come quasi tutti i miei coetanei, ma scelsi una strada diversa. E non lo feci in evidenza rifocillato di successi e di boria, amai ambiente, stile e giocatori. De Vecchi.... Rivera.
Ad oggi non c'è un solo trofeo conquistato dal Milan che abbia mai reso più felice

Poiché abito in Toscana ho sempre avuto difficoltà a spostarmi per assistere alle partite allo stadio e di certo le mie responsabilità lavorative e familiari mi impediscono di andare un giorno lavorativo di luglio a presenziare ad un raduno, ma se probabilmente avessi avuto una facile opportunità o una vita che avesse potuto permettermelo lo avrei fatto. D'altra parte considera che io non sono stipendiato dal Milan, il mio pane lo ottengo in altro modo. La mia è solo passione.

Credo di aver diritto di manifestare le miei idee, visto che siamo in un paese civile. E se lo faccio a viso o a tastiera non vedo la differenza. Visto anche che sono sopratutto tesserati del Milan a essere in primis giocatori da tastiera.

Non azzardarti più a tentare di zittirmi, non pensare di avere una voce più autorevole di un qualsiasi tifoso. Sei solo un disco rotto stipendiato per dire ciò che devi, impossibilitato a poter esprimere la tua reale opinione. E sei pure un giornalista da tastiera. Guarda caso. Provo pena per uno che ha trasformato il proprio amore in business, perché non ti è più concesso di gioire e imprecare liberamente. Devi farlo a comando come una foca nel circo.
Caro Suma. Prima di parlare di tifosi di serie A e serie B, di disfattisti, prima di accusare in preda alla tua frustrazione di lacchè ..... fai tre sospironi e poi taci. Capisco che hai da laurà, ma capisci anche noi che ne abbiamo le scatole piene dei tuoi editoriali fritti e rifritti che sono peraltro così prevedibili da rasentare l'idiozia. Abbi pietà.

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Pivellino ha scritto:

Caro Suma, visto che ci leggi ti aggiungo un paio di cose che forse possono aiutarti a capire.

Abbiamo più o meno la stessa età e non sono dunque uno nato nel periodo Berlusconiano.
Del Milan ho dunque condiviso la gioia e la sofferenza.
La sofferenza anche di trovarmi isolato in un contesto giovanile in cui i tifosi del Milan fuori della Lombardia erano rari come gemme preziose e quelle due retrocessioni le ho ancora marchiate sulla pelle.
Sono diventato autonomamente tifoso del Milan il 1/07/73 dopo la vittoriosa finale con la Juventus in coppa Italia. Ero piccolo e simpatizzante Juve come quasi tutti i miei coetanei, ma scelsi una strada diversa. E non lo feci in evidenza rifocillato di successi e di boria, amai ambiente, stile e giocatori. De Vecchi.... Rivera.
Ad oggi non c'è un solo trofeo conquistato dal Milan che abbia mai reso più felice

Poiché abito in Toscana ho sempre avuto difficoltà a spostarmi per assistere alle partite allo stadio e di certo le mie responsabilità lavorative e familiari mi impediscono di andare un giorno lavorativo di luglio a presenziare ad un raduno, ma se probabilmente avessi avuto una facile opportunità o una vita che avesse potuto permettermelo lo avrei fatto. D'altra parte considera che io non sono stipendiato dal Milan, il mio pane lo ottengo in altro modo. La mia è solo passione.

Credo di aver diritto di manifestare le miei idee, visto che siamo in un paese civile. E se lo faccio a viso o a tastiera non vedo la differenza. Visto anche che sono sopratutto tesserati del Milan a essere in primis giocatori da tastiera.

Non azzardarti più a tentare di zittirmi, non pensare di avere una voce più autorevole di un qualsiasi tifoso. Sei solo un disco rotto stipendiato per dire ciò che devi, impossibilitato a poter esprimere la tua reale opinione. E sei pure un giornalista da tastiera. Guarda caso. Provo pena per uno che ha trasformato il proprio amore in business, perché non ti è più concesso di gioire e imprecare liberamente. Devi farlo a comando come una foca nel circo.
Caro Suma. Prima di parlare di tifosi di serie A e serie B, di disfattisti, prima di accusare in preda alla tua frustrazione di lacchè ..... fai tre sospironi e poi taci. Capisco che hai da laurà, ma capisci anche noi che ne abbiamo le scatole piene dei tuoi editoriali fritti e rifritti che sono peraltro così prevedibili da rasentare l'idiozia. Abbi pietà.

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Doctore ha scritto:

ma scrivendo queste cose suma puo solo far disinnamorare un tifoso...Caro suma ero abbonato milan channel e lo vedevo volentieri poi ho deciso di mollare il canale da quando il milan ha iniziato a fare un mercato da cul(e non da quando ha venduto ibra e thiago)tu non hai detto nulla hai sempre giustificato acquisti scandalosi senza mai fare una critica al dottore e alla società.

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Aron ha scritto:

Mah. Ieri ho visto Suma ad Antenna 3, è lì che è saltato fuori il discorso dei tifosi da tastiera.
Mi sembra che quello che ha detto ieri sia stato un po' estremizzato, non gli ho sentito dire "la colpa è dei tifosi, soprattutto di quelli da tastiera".

Quello che lui ieri diceva è che il comunicato della curva sud è venuto nel momento sbagliato, perchè adesso c'è voglia di ripartire e se si continua con azioni e pensieri negativi verso la squadra e la società, quello che succede è che anzichè caricare la squadra si rischia invece di infondere la paura ripetere gli stessi risultati negativi della scorsa stagione.
Il discorso dei tifosi da tastiera si ricollega a quanto detto visto che in questo momento la squadra ha bisogno dell'entusiasmo visto ieri a Casa Milan invece dei messaggi catastrofistici nei forum e nelle e-mail. L'entusiasmo dei tifosi di ieri a Casa Milan può dare una carica speciale alla squadra e alla proprietà per fare degli investimenti speciali, viceversa un clima di tensione di nervosismo può portare ad esiti opposti.

Praticamente questo è il succo di quanto ha detto ieri sera, sul quale si può concordare o meno.

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Brain84 ha scritto:

Cosa vi aspettate che dica? Le sue dichiarazioni sono del tutto ininfluenti oltre che prive di ogni minima oggettività.
Per me tutto quello che dice lui, se non riguarda l'annuncio di qualche giocatore, potrebbero tranquillamente non essere postate.

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