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Voglio condividere con voi un evento storico poco considerato, spesso dimenticato: la Rivoluzione Altamurana del 1799. La Rivoluzione Altamurana avviene sulla scia di quelle francesi e napoletane, e inizia a febbraio: in Piazza del Duomo, viene issato l'Albero delle Libertà l'8 febbraio del 1799. Altamura si proclama Repubblica. Una cosa simile prova a farla Matera, ma alla prima reazione Sanfedista si arrende e con la coda tra le gambe si allea con loro. Altamura nei mesi si preparò allo scontro, formando la Guardia Civica, composta da 20 mila persone e 150 fucilieri, e le Campane delle Chiese vennero usate come cannoni. Lo scontro iniziò tra l'8 ed il 9 maggio. Si fronteggiavano gli Altamurani, e i briganti del Card. Ruffo, calabresi. Lo scontro fu durissimo, Altamura resistette fino alla fine, spingendo i Sanfedisti e i Materani quasi fino alla resa, salvo poi commettere un errore: finite le munizioni, gli altamurani iniziarono a sparare monete. Questo fece capire ai calabresi che la situazione era critica all'interno della città, dando nuova linfa ai Sanfedisti che aprirono le porte della città il 10 Maggio. Buona parte della città riuscì a scappare da Porta Bari, ma molti altamurani, tra cui molti preti e professori, rimasero all'interno, e vennero torturati e uccisi. Un Prete, venne ucciso davanti all'Altare, un altro mentre pregava. Si sottoliena l'impegno di Mons. Gioacchino De Gemmis. Le vittime sanfediste furono circa 1400, un numero imprecisato quelle altamurane, tra i 40 e 100 probabilmente. Una volta che Ruffo entrò in città gli altiamurani cominciarono a sparare, ma nessuno lo colpì. Da allora Altamura è consoderata Leonessa di Puglia. La mia era una sintesi breve, al secondo post il link di Wikipedia, che descrive in maniera molto accurata la storia, vi consiglio di leggerlo. Viva Altamura e gli Altamurani.
