Angstgegner

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Godo tantissimo.
Avranno pur scritto la storia, ma il gioco della Spagna per me è più noioso di una trasmissione di Marzullo.
 

FiglioDelDioOdino

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comunque è finita la Spagna, non la filosofia che ha portato avanti. Senza dubbio questa squadra entra di diritto nella storia del calcio come poche altre.

Infatti è la scuola calcio spagnola, o iberica, simile a quella portoghese, messicana, sudamericana, non finisce con questo mondiale.
Per un mix di fattori hanno fatto una pessima figura, il primo colpevole è l'allenatore.
 

mefisto94

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Infatti è la scuola calcio spagnola, o iberica, simile a quella portoghese, messicana, sudamericana, non finisce con questo mondiale.
Per un mix di fattori hanno fatto una pessima figura, il primo colpevole è l'allenatore.

Sono d'accordo in parte. Questo tipo di gioco non ha mai avuto uguali nè in Portogallo, nè in Messico, nè in Sudamerica, nonostante i ritmi fossero bassi a nessuna squadra ho mai visto fare palleggio più pressing alto e immediato. Certo però è che con un gioco del genere servono grandi giocatori. Quando rinasceranno Iniesta, Xavi, Messi e company, allora questo gioco ritornerà vincente.
 
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Ogni novità nel calcio è come un virus...dilaga e miete vittime finché non si trovano gli antidoti. Il tika-taka spagnolo è stato debellato, ma il virus evolve e ora, in forma diversa, è diventato crucco...
 

Jaqen

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La Spagna non era la favorita dai. La favorita madre era il Brasile e a seguire la Germania. Poi dopo queste due c'erano tutte le altre, Spagna, Italia, Argentina, Inghilterra, Olanda, Francia in ordine sparso.
Già dalla Comfederation Cup si era visto che qualcosa stava finendo.
 

FiglioDelDioOdino

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Sono d'accordo in parte. Questo tipo di gioco non ha mai avuto uguali nè in Portogallo, nè in Messico, nè in Sudamerica, nonostante i ritmi fossero bassi a nessuna squadra ho mai visto fare palleggio più pressing alto e immediato. Certo però è che con un gioco del genere servono grandi giocatori. Quando rinasceranno Iniesta, Xavi, Messi e company, allora questo gioco ritornerà vincente.

Sì, infatti l'errore è nella definizione di tikitaka, che essenzialmente vuole dire palleggio.
Questo palleggio alla spagnola sommato al pressing alto e ritmi esasperati è il gioco del Barcellona e della Spagna, non è certo solo un tikitaka.
 

FiglioDelDioOdino

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Ogni novità nel calcio è come un virus...dilaga e miete vittime finché non si trovano gli antidoti. Il tika-taka spagnolo è stato debellato, ma il virus evolve e ora, in forma diversa, è diventato crucco...

Diciamo che gli Spagnoli hanno insegnato calcio e lo stanno ancora insegnando, vedendo i risultati dei club in Europa. Quale allenatore non ha studiato il Barcellona? Poi non tutti possono applicare gli stessi concetti alla propria squadra, alcuni solo in parte. Il fallimento di questa Spagna deriva anche da una stagione tra coppe e campionati che li ha spremuti. E un allenatore caduto dalle nuvole.
 
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