De Jong è un grandissimo esempio di lavoro, dedizione, professionalità, abnegazione. Ma non è assolutamente un leader in campo.
A me De Jong piace. Piace ma lo contestualizzo per quello che sa fare.
E' uno dei pochi giocatori della rosa di personalità, di esperienza e caratura internazionale. E' un giocatore tatticamente intelligente, molto bravo a recuperare palloni e metter una pezza quando serve. E' un grande professionista, un esempio di dedizione al lavoro.
Poi chiaro se mi aspetto geometrie, dribbling, inserimenti. Ho proprio sbagliato concetto. Ma non può certo prendersi l'olandese la colpa della pochezza tecnica del reparto. Il giorno in cui in mezzo al campo avremo anche giocatori dotati tecnicamente allora Nigel vicino a loro farà quello che sa fare, recuperare palla e passarla al compagno più vicino, correre anche per loro.
Un giocatore che ha i pregi della tua seconda risposta dovrebbe anche avere la leadership che giustamente affermi che non ha, la contraddizione mi pare evidente.
Per giunta nel calcio moderno e in un centrocampo a 3 non esiste che uno dei centrocampisti faccia solo la fase difensiva, alcuni di voi vivono ancora nel mito di Gattuso piedi di legno che lavorava per Pirlo e Seedorf, ma non era così, Gennarino con le sue progressioni e il suo dinamismo dava anche una mano enorme in fase di ripartenza, oltre che a coprire i primi due e praticamente TUTTO il rettangolo di gioco.
Per giunta De Jong non l'ho mai visto coprire le spalle agli altri centrocampisti, si limita a fare dei buoni tackle nella sua zona di competenza, non ha la mobilità per coprire grandi zone di campo, per questo non è ben visto come mezzala.
In moneta sonante il contributo di De Jong è praticamente uguale a quello che forniscono Nocerino e Poli, ha solo un pò di nerbo in più.