Sono fatto male ? (Musica)

6Baresi

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Si, hai dei problemi.
Scherzo, naturalmente, ma non del tutto. Mi spiego meglio, per motivi che ovviamente non conosco ma che possono in realtà ricondursi a diverse cause...non hai sviluppato i recettori che ti permettono di decodificare il messaggio che la musica contiene in quanto forma d'arte e di espressione. Ognuno di noi percepisce gli stimoli esterni in modo soggettivo, per bagaglio genetico, per vicinanza alle stesse fonti come ad esempio genitori o parenti artisti...e via dicendo. Probabilmente durante la tua vita non hai stimolato a dovere i tuoi percettori, per noia o svogliatezza, o più semplicemente per via dell'ambiente in cui sei cresciuto. Non è facile stabilire le cause ma si vive lo stesso.
 

fabri47

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Una cosa è certa, se vuoi goderti la musica veramente, lascia perdere Spotify e comprati un giradischi ed un vinile. Poi ascolti quello che ti pare (però evita gli accattoni usciti dai talent).
 

Pit96

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Ciao ragazzi, oggi volevo sottoporvi un tema un po' diverso.

Ogni tanto mi capita di pensare al mio rapporto con la musica, a differenza di quel che sento dire dalla maggior parte delle persone, io riesco a stare benissimo senza musica. La musica mi piace molto, non fraintendete, però semplicemente per me non è essenziale. Posso stare tutto il giorno in casa in silenzio senza che mi venga in mente di mettere della musica. Anzi, a volte quando la metto, dopo un po' sento quasi il bisogno di toglierla, come se mi distraesse dai miei pensieri e non mi lasciasse concentrarmi. Sono strano ?

In aggiunta, penso di non aver neppure buon gusto per la musica. Ovvio, ognuno ha i suoi insindacabili gusti ma se io mi guardo attorno noto che ci sono gruppi che sono quasi "universali", che riscontrano il gradimento di tantissime persone. E Parlo di persone che stimo.
Mi riferisco ad esempio a molti gruppi britannici come i Pink Floyd, i Depeache Mode, ecc...
Ho provato un pochetto ad ascoltarli ma giuro che li ho trovati sempre quasi noiosi ! Non so spiegarmi perchè per tantissime persone rappresentano molto.

Qui la domanda seria dato che vorrei approfondire e magari sbaglio qualcosa, come dovrei ascoltarli secondo voi per apprezzarli ? E' musica che bisognerebbe ascoltare con i testi sotto mano per apprezzarne appunto i contenuti ?
Chiedo perchè magari chi li ama li ha iniziati ad ascoltare da bambinetto con i testi, ci ha imparato l'inglese, ecc...
Dovrei rispolverare un Hi-Fi e ascoltarmi i loro CD ? Spotify è dispersivo, appena mi annoio un minimo passo ad altre cose.
Vanno ascoltati tenendoli un po' come sottofondo ? Oppure vanno ascoltati prestando grande attenzione ?

Datemi qualche dritta per cortesia, escluso l'ovvio "Ognuno ha i suoi gusti".

Grazie !

Nessunissimo problema secondo me. È normale che ci siano persone più o meno interessate alla musica. Così come per i dipinti, il calcio e tutto.
Io ti posso solo consigliare di provare. Ascolta, leggi i testi e prova a immergerti. Se non capisci un artista o un gruppo cambia. Ascolta ciò che ti piace. Io ascolto di tutto, dai Queen a Sergio Sylvestre, canzoni italiane, inglesi e di diverse lingue (prese dall'Eurovision per esempio). E una cosa che mi piace tantissimo è scoprire nuove canzoni che mi piacciano, del passato e del presente. Quest'anno ho scoperto band come Welshly Arms, The Struts e Greta Van Fleet o un'artista delicata come Freya Ridings. Esplora e trova quel che ti aggrada. Devono piacere a te, poi puoi condividerle con altre persone e magari scopri che piacciono anche alla donna che ami :)
Se non trovi nulla che ti possa interessare a fondo nella musica puoi sempre spostare il tuo "mirino" altrove, in altri ambiti dell'arte: cinema, sport ecc. Insomma il mio consiglio è di concentrati su ciò che ti appassiona ^_^
 

Heaven

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Anche io avevo questo “problema” tempo fa. Probabilmente non hai ancora trovato un cantante che ti coinvolga a 360 gradi, che ti trasmetta qualcosa che va oltre il testo o la melodia.

Ps. I Pink Floyd annoiano anche me, ed “odio” quelli che li devono per forza divinizzarli
 

Milanforever26

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Una cosa è certa, se vuoi goderti la musica veramente, lascia perdere Spotify e comprati un giradischi ed un vinile. Poi ascolti quello che ti pare (però evita gli accattoni usciti dai talent).

Ma anche no..io grazie a Youtube ascolto e trovo tutto..altro che Vinili dove sarei limitatissimo nella scelta, senza parlare dei costi..
Spotify invece mi fa c4g4r€ non capisco come funzioni, na porcheria..

consiglierei pure di evirare la radio..ormai passano solo porcheria
 

fabri47

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Ma anche no..io grazie a Youtube ascolto e trovo tutto..altro che Vinili dove sarei limitatissimo nella scelta, senza parlare dei costi..
Spotify invece mi fa c4g4r€ non capisco come funzioni, na porcheria..

consiglierei pure di evirare la radio..ormai passano solo porcheria
Fidati, non per fare il radical chic, ma il piacere di ascoltare la musica in vinile non te la da nessun altro lettore musicale degli anni 3000.
 

Milanforever26

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Fidati, non per fare il radical chic, ma il piacere di ascoltare la musica in vinile non te la da nessun altro lettore musicale degli anni 3000.

Si ma lascia perdere la qualità (che oltretutto l'orecchio per percepire una reale differenza ce l'hanno una persona su 10mila) il problema è procurarsi i prodotti..scelta limitata, costi altissimi..per non parlare del giradischi, che o prendi una ciabattata da 100€ oppure se vai su prodotti di qualità ti costa uno stipendio
 

fabri47

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Si ma lascia perdere la qualità (che oltretutto l'orecchio per percepire una reale differenza ce l'hanno una persona su 10mila) il problema è procurarsi i prodotti..scelta limitata, costi altissimi..per non parlare del giradischi, che o prendi una ciabattata da 100€ oppure se vai su prodotti di qualità ti costa uno stipendio
Su Amazon molti lettori per vinile non distano molto da quelli per cd e sono comunque buoni. Poi certo io, ad esempio, compro solo i vinili di classici della musica (il vinile del quarto album dei Led Zeppelin su Amazon è a poco meno di 20 euro, molto meno di un videogioco), mentre per altri mi accontento della versione cd.
 
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Ciao ragazzi, oggi volevo sottoporvi un tema un po' diverso.

Ogni tanto mi capita di pensare al mio rapporto con la musica, a differenza di quel che sento dire dalla maggior parte delle persone, io riesco a stare benissimo senza musica. La musica mi piace molto, non fraintendete, però semplicemente per me non è essenziale. Posso stare tutto il giorno in casa in silenzio senza che mi venga in mente di mettere della musica. Anzi, a volte quando la metto, dopo un po' sento quasi il bisogno di toglierla, come se mi distraesse dai miei pensieri e non mi lasciasse concentrarmi. Sono strano ?

In aggiunta, penso di non aver neppure buon gusto per la musica. Ovvio, ognuno ha i suoi insindacabili gusti ma se io mi guardo attorno noto che ci sono gruppi che sono quasi "universali", che riscontrano il gradimento di tantissime persone. E Parlo di persone che stimo.
Mi riferisco ad esempio a molti gruppi britannici come i Pink Floyd, i Depeache Mode, ecc...
Ho provato un pochetto ad ascoltarli ma giuro che li ho trovati sempre quasi noiosi ! Non so spiegarmi perchè per tantissime persone rappresentano molto.

Qui la domanda seria dato che vorrei approfondire e magari sbaglio qualcosa, come dovrei ascoltarli secondo voi per apprezzarli ? E' musica che bisognerebbe ascoltare con i testi sotto mano per apprezzarne appunto i contenuti ?
Chiedo perchè magari chi li ama li ha iniziati ad ascoltare da bambinetto con i testi, ci ha imparato l'inglese, ecc...
Dovrei rispolverare un Hi-Fi e ascoltarmi i loro CD ? Spotify è dispersivo, appena mi annoio un minimo passo ad altre cose.
Vanno ascoltati tenendoli un po' come sottofondo ? Oppure vanno ascoltati prestando grande attenzione ?

Datemi qualche dritta per cortesia, escluso l'ovvio "Ognuno ha i suoi gusti".

Grazie !

Ognuno è libero di ascoltare(o non ascoltare) quello che gli pare. Anche il tuo non interesse per la musica è un ottimo argomento di conversazione con amici e donnadellavita.
Se proprio vuoi provare ad approcciarti ai Pink Floyd, ti consiglio di evitare i primi album che erano iper-sperimentali e, quindi, più ostici, e iniziare dai successivi ,che sono più "melodici"(tra virgolette). Fermo restando che la musica è piacere, non deve essere una tortura. Anche il fatto che non ti piacciano i Pink Floyd è un ottimo argomento di conversazione con amici e donnadellavita.

(senza fare niente ti ho trovato due argomenti di conversazione... :asd:).
 
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Ma anche no..io grazie a Youtube ascolto e trovo tutto..altro che Vinili dove sarei limitatissimo nella scelta, senza parlare dei costi..
Spotify invece mi fa c4g4r€ non capisco come funzioni, na porcheria..

consiglierei pure di evirare la radio..ormai passano solo porcheria
Anche io non mi trovavo con spotify. Sono passato ad Apple Music e devo dire che mi trovo molto bene, però ero già abituato a usare la libreria di iPhone.

Sul discorso qualità, fabri ha ragione. Ma hai ragione anche tu: facendo un discorso qualità/prezzo/reperibilità, tranne alcune eccezioni su artisti che adoro, anche io preferisco rinunciare a un po' di qualità per avere più materiale, più facilmente reperibile e a un costo più che abbordabile.
 
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