dico una cosa che se fraintesa può far arrabbiare molti, ma poco importa..
maglia sti cavoli.. sono un uomo, non un toro... non mi frega niente del rosso e del nero, neanche della maglietta in senso lato..
la maglietta è un simbolo, il simbolo di una squadra, di una società, di certi valori... se la juve si convertisse al rosso-nero non tiferei juve neanche sotto tortura perché non mi ci riconosco.. idem se agnelli comprasse il Milan...
Non tifo balotelli perché è in rossonero, così come non tifavo bonera. Se la maglia è vuota dentro, poco importa chi la porta, con buona pace di chi l'ha portata che resterà sempre nel mio cuore (e credo sia il dono più grande)..
Tifare davvero non vuol dire accettare ed esaltare qualsiasi cosa come un pellegatti di turno, ma vuol dire amare e condividere una passione con le persone (giocatori e dirigenza) che creano il sogno.
Guardate l'Alessandria.. se arriva in finale, milanista o non milanista, non posso che essere contento nel vedere come hanno raggiunto l'obiettivo, con costanza e lavoro..
Il milan che seguo e amo io è il milan che vince con il lavoro, che vince con i maldini, inzaghi e kaka, giocatori che fanno parte della mia vita quasi fossero amici... il milan che butta fuori le mele marce perché nello spogliatoio si deve essere uomini prima che calciatori..
Mi chiedete se tifo Milan ora? Guardo il Milan, mi riconosco ancora in molte cose: la voglia di primeggiare, il bel gioco come obiettivo e il desiderio di Europa (non mi frega niente dei millanta scudetti della Juve).. ma piano piano alcune cose stanno cambiando, non si tratta di mancanza di amore ma di non riconoscersi più in una società che fa le cose con sufficienza e arroganza.. i giocatori non sono miei idoli, non aspiro ad essere come loro.. non faccio finta di essere Balotelli quando calcio un pallone e non indosso la maglia di un Bacca qualunque giocando a calcetto...
Guarderò la partita e farò il tifo più sfegatato per Bonaventura, per Kucka e per Romagnoli, senza dimenticare il 16enne in porta.. loro sono ciò che resta del mio Milan, e ciò che mi ricorda perché sono milanista..
