Sinisa Mihajlovic, allenatore Milan

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Aragorn

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Comunque non è una semplice questione di zerbinaggio. Uno può essere aziendalista e lecchino e allo stesso tempo un allenatore bravo tatticamente e quindi in grado di limitare i danni facendo rendere al meglio i giocatori. Se l'obiettivo è tornare a lottare per scudetti e Champions è ovvio che tutto ciò è superfluo, ma se in periodi bui, come quello attuale, ci si accontenta di vedere la propria squadra mantenere un briciolo di dignità a quel punto la scelta dell'allenatore diventa fondamentale. I grandi nomi giustamente ci schifano, ma tra i tanti ruffiani che popolano il calcio italiano ce ne sarà pure uno capace di arrivare a metà dicembre avendo conferito alla sua squadra i meccanismi sufficienti per giocare decorosamente contro le ultime due in classifica ?
 

mefisto94

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Comunque non è una semplice questione di zerbinaggio. Uno può essere aziendalista e lecchino e allo stesso tempo un allenatore bravo tatticamente e quindi in grado di limitare i danni facendo rendere al meglio i giocatori. Se l'obiettivo è tornare a lottare per scudetti e Champions è ovvio che tutto ciò è superfluo, ma se in periodi bui, come quello attuale, ci si accontenta di vedere la propria squadra mantenere un briciolo di dignità a quel punto la scelta dell'allenatore diventa fondamentale. I grandi nomi giustamente ci schifano, ma tra i tanti ruffiani che popolano il calcio italiano ce ne sarà pure uno capace di arrivare a metà dicembre avendo conferito alla sua squadra i meccanismi sufficienti per giocare decorosamente contro le ultime due in classifica ?

Non credo che si riuscirebbero a ottemperare il fatto di far felici Abate, Montolivo e co. (dove far felici = farli lavorare poco) e contemporaneamente giocare bene.
 

Aragorn

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Non credo che si riuscirebbero a ottemperare il fatto di far felici Abate, Montolivo e co. (dove far felici = farli lavorare poco) e contemporaneamente giocare bene.

Allegri nella stagione 2012-13 c'era riuscito. Lo stesso Seedorf nel girone di ritorno dell'anno dopo aveva una media punti altissima pur avendo in squadra molti dei cessi attuali.
 

mefisto94

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Allegri nella stagione 2012-13 c'era riuscito. Lo stesso Seedorf nel girone di ritorno dell'anno dopo aveva una media punti altissima pur avendo in squadra molti dei cessi attuali.

Un pò diverso, nel 2012-2013 non eravamo in questo stato penoso e comunque la squadra veniva da buone annate, quindi col morale e la voglia abbastanza alte (oltre al miglior Balotelli e El Shaa della carriera). Per Seedorf...beh, c'è bisogno di farti ricordare il trattamento ricevuto e quanto è durato ?
 

Superdinho80

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pure al Sassuolo, ma probabilmente si ritroverà ad agganciare la Roma a 29, in piena zona Champions.
Noi siamo a +1 dall'Atalanta e Empoli, 2 squadre con centrocampi clamorosi.

mi dispiace ma al Sassuolo non manca, perché gente manganelli Missiroli e Duncan corrono e si fanno io mazzo, non passeggiano per il campo come montolivo e de Jong, noi di questo tipo abbiamo solo Kucka e Bertolacci, il resto non serve e poi siamo il Milan e la pressione è diversa, a Sassuolo si accetta tutto e la squadra avendo pure quasi gli stessi punti nostri viene esaltata non criticata perché parliamo di due mondi completamente diversi e poi non ho detto che il Sassuolo a fine campionato finirà davanti al Milan, anzi..
 

Superdinho80

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Eh sì che manca, quanto vorrei vedere il maestro di calcio spernacchiato dall'italian mafia.

Il tutto mentre mangia uova e manda mail nel cuore della notte.

al maestro di calcio non verrà dato nessun tempo per lavorare, verrà subito criticato e dato il pasto ai media, ti pare che il gioco si può creare così dal nulla dall' oggi al domani, solo seedorf aveva una mentalità diversa e l hanno fatto saltare, il Milan la è morto definitivamente
 

The Ripper

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mi dispiace ma al Sassuolo non manca, perché gente manganelli Missiroli e Duncan corrono e si fanno io mazzo, non passeggiano per il campo come montolivo e de Jong, noi di questo tipo abbiamo solo Kucka e Bertolacci, il resto non serve e poi siamo il Milan e la pressione è diversa, a Sassuolo si accetta tutto e la squadra avendo pure quasi gli stessi punti nostri viene esaltata non criticata perché parliamo di due mondi completamente diversi e poi non ho detto che il Sassuolo a fine campionato finirà davanti al Milan, anzi..
Magnanelli, Missiroli e Duncan non giocherebbero manco nel Chievo
Vengono esaltati dal gioco che impone l'allenatore.
Basta vedere l'Empoli o i vecchi giocatori dell'Udinese di Guidolin, Sanchez a parte. Tutti grandi flop una volta via da quel contesto di gioco.

Dai a Montolivo un maestro di calcio e vediamo se non inizia a giocare quantomeno in maniera dignitosa.

Nel Sassuolo la differenza la fa il collettivo, così come nell'Inter e nella Juve. E il collettivo lo guida l'allenatore.
 

Aragorn

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Un pò diverso, nel 2012-2013 non eravamo in questo stato penoso e comunque la squadra veniva da buone annate, quindi col morale e la voglia abbastanza alte (oltre al miglior Balotelli e El Shaa della carriera). Per Seedorf...beh, c'è bisogno di farti ricordare il trattamento ricevuto e quanto è durato ?

Beh insomma, venivamo da uno smantellamento di proporzioni bibliche e fino a dicembre navigamo in zona retrocessione. Direi che il morale era tutt'altro che alto, e il fatto di venire da buone annate in teoria doveva acuire questo senso di frustrazione. Riguardo a Seedorf sappiamo tutti che è stato cacciato perchè è uno con le palle. Ma oltre ad avere le palle stava anche dimostrando, per essere uno che fino a pochi mesi prima calcava ancora i campi, di avere la stoffa per questo mestiere. Sapeva cosa a livello tecnico e societario serviva al Milan ma allo stesso tempo riusciva a far rendere decentemente la squadra, Sinisa invece, pur sapendo anche lui quali sono i problemi, mi sembra abbastanza limitato nel limitare i danni (scusate il gioco di parole :fuma:)
 
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