IL presenzialismo di questo personaggio è stato qualcosa di inusitato nei giorni e mesi seguenti al terremoto. Ora ho notato che usa una tecnica sopraffina e cioè: quando nessuno parla di Amatrice e quindi di lui, si fa intervistare e rilascia dichiarazioni infuocate dicendo che nessuno fa niente che sono tutti spariti e che si sente abbandonato. Ottenuto il risultato e cioè che tutti i politici e papi compresi, corrono subito lì a verificare( cosa poi?) allora cambia i toni e ringrazia per l'attenzione, inaugura la scuola ecc, ecc.
Ce lo ritroveremo tra i piedi come politico prima o poi. E siccome tutti ( compreso il sottoscritto nato vicino a quelle terre) hanno espresso apprezzamenti per come il Friuli ha reagito dopo il terremoto, si dovrebbe far notare questi personaggi (compreso il sindaco dell'Aquila e la assessora che si è messa con il Toy boy) che lì era stato seguito il motto: lavora e taci.