Simone:"Silva, tira fuori la cattiveria".

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Marco Simone, ex attaccante del Milan, intervistato da Tuttosport in edicola ha parlato dei rossoneri e di Andrè Silva. Ecco le dichiarazioni:"Il Milan potrebbe perdere definitivamente il portoghese, dopo la nuova esclusione? Non penso. Potrebbe entrare a gara in corso. E’ giusto che si punti su Cutrone. Ma Silva non deve deprimersi, deve reagire positivamente a queste panchine e migliorare la sua fiducia. Avrà altre chance. Cosa gli manca per poter esplodere? Probabilmente il gol, ma deve essere più cattivo quando entra in campo. Ha doti tecniche impressionanti e sarebbe un peccato se non riuscisse a sfruttarle. Ma credo che Rino saprà toccare le corde giuste anche con lui. Giusto puntare su Cutrone? E’ giusto sì. Patrick sta facendo vedere grandi cose e ha ancora ampi margini di miglioramento. Gattuso gli sta dando lo spazio che si sta meritando e lui lo sta sfruttando al meglio. Penso che Patrick possa fare ancora meglio in Europa rispetto al campionato, perché è un calcio aperto e dove ci sono situazioni tattiche favorevoli alle sue caratteristiche. Non penso che possa avere delle emozioni particolari. Io, ad esempio, ho fatto meglio in Champions League che in campionato. Quali le insidie del match di stasera? Il pericolo principale è l’entusiasmo che si può creare dentro l’ambiente. Sarà l’elemento trascinante da parte loro, visto che anche lo stadio è piccolo e ci sarà un tifo importante. Ma il Milan di questo deve approfittarne. Vedo un divario tecnico e tattico ampio tra le due squadre a favore dei rossoneri. Bulgari con tanti brasiliani in rosa? Certamente la presenza di giocatori brasiliani cambia l’impostazione di queste squadre rispetto a quando giocavo io. Quello è un vantaggio per loro, ma il fatto che siano fermi da così tanto tempo e riprendano le gare ufficiali con una partita così intensa deve essere un fattore a favore del Milan":
 

Mr. Canà

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Marco Simone, ex attaccante del Milan, intervistato da Tuttosport in edicola ha parlato dei rossoneri e di Andrè Silva. Ecco le dichiarazioni:"Il Milan potrebbe perdere definitivamente il portoghese, dopo la nuova esclusione? Non penso. Potrebbe entrare a gara in corso. E’ giusto che si punti su Cutrone. Ma Silva non deve deprimersi, deve reagire positivamente a queste panchine e migliorare la sua fiducia. Avrà altre chance. Cosa gli manca per poter esplodere? Probabilmente il gol, ma deve essere più cattivo quando entra in campo. Ha doti tecniche impressionanti e sarebbe un peccato se non riuscisse a sfruttarle. Ma credo che Rino saprà toccare le corde giuste anche con lui. Giusto puntare su Cutrone? E’ giusto sì. Patrick sta facendo vedere grandi cose e ha ancora ampi margini di miglioramento. Gattuso gli sta dando lo spazio che si sta meritando e lui lo sta sfruttando al meglio. Penso che Patrick possa fare ancora meglio in Europa rispetto al campionato, perché è un calcio aperto e dove ci sono situazioni tattiche favorevoli alle sue caratteristiche. Non penso che possa avere delle emozioni particolari. Io, ad esempio, ho fatto meglio in Champions League che in campionato. Quali le insidie del match di stasera? Il pericolo principale è l’entusiasmo che si può creare dentro l’ambiente. Sarà l’elemento trascinante da parte loro, visto che anche lo stadio è piccolo e ci sarà un tifo importante. Ma il Milan di questo deve approfittarne. Vedo un divario tecnico e tattico ampio tra le due squadre a favore dei rossoneri. Bulgari con tanti brasiliani in rosa? Certamente la presenza di giocatori brasiliani cambia l’impostazione di queste squadre rispetto a quando giocavo io. Quello è un vantaggio per loro, ma il fatto che siano fermi da così tanto tempo e riprendano le gare ufficiali con una partita così intensa deve essere un fattore a favore del Milan":

Sento sempre un po' di nostalgia quando leggo un'intervista ai protagonisti del Milan della mia infanzia/adolescenza.

Momento revival a parte, le considerazioni di Simone sono giuste. Patrick adesso è la prima scelta, ma non per questo Silva deve pensare di non avere occasioni, al contrario, deve saper sfruttare i minuti che gli verranno concessi mangiando il campo, come non ha fatto fino ad ora.
 
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