Bravo lui, ma secondo me c'è anche la mano di Rino che ha lavorato sul suo approccio mentale (soprattutto agli allenamenti). In Portogallo era l'enfant prodige del momento, da noi ha dovuto capire che nessuno gli avrebbe regalato nulla, soprattutto con Rino in panca e con un compagno di reparto come Patrick che non smette di metterla dentro.
Fortunatamente, il suo risveglio sta coincidendo con la caduta in disgrazia di Kalinic. Male per noi, perché il giocatore croato va riscattato, ma bene perché quello su cui puntare è il portoghese.