Per chi fosse interessato posto un'intervista del 2007 di Augias ad Odifreddi quando uscì uno dei suoi libri, "perchè non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)".
Al di là dell'essere o meno d'accordo, trovo che il video sia molto interessante. Sempre al di là delle opinioni, ascoltare Odifreddi è un piacere
Lo dico in piena onestà.
L'ho sentito, e non mi è piaciuto.
Lo dico dopo aver seguito con grande passione per anni un professore di filosofia a me tanto caro, ateo, che però parlava di Dio e della logica senza preconcetti.
L'ho trovato provocatore (non provocatorio, provocatore) e soprattutto politico.
Capisco perfettamente la rabbia nei confronti della chiesa, ma temo che l'astio nei suoi confronti abbia oltremodo invaso in toto il suo pensiero.
Lui vuole essere irrispettoso scientemente, lo dice lui stesso alla fine, salvo poi tirare indietro la mano più volte dicendo che rispetta le posizioni degli altri, cosa non vera. Il rispetto, comunque, viene prima di tutto, perché come si può denigrare una persona perché parla con un roveto, si può anche denigrare una persona che crede nelle alte sfere, nella letteratura rispetto a topolino, semplicemente invitandolo a dimostrare, grazie alla logica delle alte sfere, e solo grazie ad essa, che un bicchiere esiste, e che la sua vita non sia soltanto un'effimera briciola priva di significato all'interno di un caos cosmologico.