mi ci vorrebbe un'ora piena per rispondere dettagliatamente alle tue domande. Comunque, cerco di sintetizzare. La storia dell'astronauta senza casco non la conosco, 99,999999 % bufala. Lo 0,000001 di incertezza è solo perchè è la prima volta che ne sento parlare.
Ho dato un'occhiata rapida al link. Le solite banalità complottiste, non mi soffermo più di tanto su queste idiozie. Sul discorso delle stelle, trito e ritrito, mi limito a dire che una conoscenza di base della teoria della fotografia e l'approfondimento del concetto di esposizione è sufficiente a dare una spiegazione. Per osservare le stelle occorreva aumentare i tempi di esposizione, con il risultato di avere la scena principale "bruciata" in quanto sovraesposta. E' veramente un concetto banale e trovo grottesco che ci sia gente in giro che ancora vada a raccontare questa immodizia, ma vabbè.
Il secondo link non si apre, meglio così. Non ho neanche voglia di vedere di che buffonata si tratta.
Questa è una domanda più interessante perchè è una spontanea curiosità. Ovviamente non è possibile, come non è possibile neanche oggi. Forse se puntassimo il telescopio orbitale hubble sulla superficie lunare riusciremmo a vedere qualcosa, ma non è la sua destinazione d'uso principale (che è il deep space) e necessiterebbe di calibrazioni specifiche. Ci sono voluti più di 40 anni per riuscire a vedere tracce antropiche (ovvero la base di appoggio dei moduli lunari, gli esperimenti lasciati sul terreno, le tracce dei veicoli lunari) e questo è stato possibile con il LRO (lunar recoinnessance orbiter, un satellite che ha mappato la superficie lunare ad altissima definzione). La risoluzione nelle foto del LRO è di mezzo metro per pixel, sufficiente a osservare ciò che abbiamo lasciato sulla Luna. Ecco il link per approfondire:
NASA Spacecraft Images Offer Sharper Views of Apollo Landing Sites | NASA
Quindi riassumendo, è impossibile osservare le tracce degli allunaggi dalla terra con un telescopio e abbiamo dovuto mettere in orbita lunare un satellite con fotocamera ad alta definizione per poterlo fare (anche se questo non era proprio negli obiettivi principali della missione LRO)
Il set di istruzioni in assembly scritto per l'AGC (apollo guidance computer) dal Massachusetts Institute of Technology, che era un contractor Nasa, è un qualcosa di meraviglioso per semplicità, robustezza e affidabilità. Quello che si sbaglia a pensare è che potenza di calcolo = maggiore precisione. Non è vero, il computer di bordo del CSM e del LM ha una potenza di calcolo ridicola comparata ai giorni d'oggi ma ciò non significa che non sia un raffinato pezzo di tecnologia informatica. Stiamo parlando di 45 anni fa, non dimentichiamocelo. In ogni caso l'AGC non era nè lento, nè limitato. Semplicemente faceva a dovere quello per cui era stato progettato. Approfondite su wiki cercando "apollo guidance computer". Credo che sul sito del MIT ci sia anche il codice assembly liberamente disponibile. Dategli un'occhiata, rimarrete impressionati. Ci sono emulatori dell'AGC da poter scaricare e installare sui pc.. tutti possono divertirsi a caricare i programmi scritti in assembly dal MIT per simulare gli allunaggi e i più audaci possono scrivere nuovo codice assembly da poter caricare sull'emulatore e provare nuovi scenari. Veramente fantastico (livello nerd estremo). Ho provato anche io a scrivere un po' di codice ma è veramente complesso.
Gravity è incommentabile. E' semplicemente un film di fantascienza. Realismo 0.