Sibilia M5S:"Sbarco sulla Luna una farsa".

Marilson

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il fatto che lo sbarco non sia realmente avvenuto è una teoria abbastanza diffusa,
a parte i dubbi sulle foto mal taroccate, che la nasa giustifica con esigenze tecniche che potrebbero anche essere credibili,
quello che lascia abbastanza perplessi è che ancora oggi vi siano vari problemi tecnici a compiere un impresa simile nonostante gli enormi progressi tecnologici degli ultimi 40 anni.

Io alla fine dopo essermi ben documentato credo allo sbarco, ma non è stato proprio come descritto, innanzitutto durante la sperimentazione dell'impresa vi sono state molte più vittime umane e perdita di navette rispetto a quanto dichiarato, sia da parte USA che URSS,

Lo sbarco sicuramente non è stato in diretta, figuratevi se a quei tempi di guerra fredda gli usa si fossero esposti a un rischio di fallimento davanti a tutto il mondo

e poi considerando l'attrezzatura (pensate che i computer avevano una potenza di calcolo paragonabile a un Atari) e le tecnologie dell'epoca si può tranquillamente parlare di azzardo e colpo di fortuna

le tue parole offendono il lavoro di circa 400 mila persone in 8 anni che non hanno conosciuto natali, compleanni in famiglia e non hanno visto crescere i propri figli per poter mandare quegli uomini sul nostro satellite. Definire "azzardo" e "colpo di fortuna" la quantità infinita di procedure, checklist, simulazioni infinite su ogni singola azione, sistemi per la tracciabilità e la gestione delle componenti prodotte, le operazioni di precisione in camera bianca, le invenzioni di nuovi materiali e quant'altro è semplicemente ridicolo, superficiale, inaccettabile. Non fosse che sono ingegnere io stesso e sono stato due volte a Cape Canaveral a vedere con i miei occhi che cosa hanno fatto, e aver letto 8mila libri sulla materia, faticherei comunque a dare senso a quello che hai scritto. In un ultima analisi, hai offeso la memoria delle uniche tre persone morte durante il programma spaziale Apollo, millantando chissà quante vite umane perse (??). Si tratta dell'equipaggio dell'Apollo 1, Roger Chaffee, Ed White e Gus Grissom. Morti sulla rampa di lancio per un incendio durante un test sui cablaggi e sui sistemi radio. Sui russi non commento, ne ho sempre saputo molto poco e non è da escludere che alcuni cosmonauti siano effettivamente stati persi in incidenti. Pace anche alle loro anime.
 

tifoso evorutto

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le tue parole offendono il lavoro di circa 400 mila persone in 8 anni che non hanno conosciuto natali, compleanni in famiglia e non hanno visto crescere i propri figli per poter mandare quegli uomini sul nostro satellite. Definire "azzardo" e "colpo di fortuna" la quantità infinita di procedure, checklist, simulazioni infinite su ogni singola azione, sistemi per la tracciabilità e la gestione delle componenti prodotte, le operazioni di precisione in camera bianca, le invenzioni di nuovi materiali e quant'altro è semplicemente ridicolo, superficiale, inaccettabile. Non fosse che sono ingegnere io stesso e sono stato due volte a Cape Canaveral a vedere con i miei occhi che cosa hanno fatto, e aver letto 8mila libri sulla materia, faticherei comunque a dare senso a quello che hai scritto. In un ultima analisi, hai offeso la memoria delle uniche tre persone morte durante il programma spaziale Apollo, millantando chissà quante vite umane perse (??). Si tratta dell'equipaggio dell'Apollo 1, Roger Chaffee, Ed White e Gus Grissom. Morti sulla rampa di lancio per un incendio durante un test sui cablaggi e sui sistemi radio. Sui russi non commento, ne ho sempre saputo molto poco e non è da escludere che alcuni cosmonauti siano effettivamente stati persi in incidenti. Pace anche alle loro anime.

Mi inchino alla tua maggiore conoscenza dell'argomento,
é chiaro che l'impresa visto i mezzi a disposizione è stata notevole.

Mi rimangono i dubbi sulle vittime reali, visto i gravi incidenti con perdite di vite umane che si sono verificati anche in seguito con mezzi più moderni
 

Marilson

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Mi inchino alla tua maggiore conoscenza dell'argomento,
é chiaro che l'impresa visto i mezzi a disposizione è stata notevole.

Mi rimangono i dubbi sulle vittime reali, visto i gravi incidenti con perdite di vite umane che si sono verificati anche in seguito con mezzi più moderni

gli unici dubbi che la comunita' scientifica internazionale ha e' sul numero di cosmonauti russi deceduti in volo e/o a terra. E' un numero imprecisato perche' non abbiamo accesso ai loro archivi. I presunti cosmonauti deceduti ad oggi potrebbero essere nell'ordine:

Presunti voli suborbitali
Aleksei Ledovsky (novembre 1957)
Serenti Shiborin (febbraio 1958)
Andrei Mitkov (gennaio 1959)

Presunti voli orbitali
Gennadi Zavadovsky (maggio 1960)
Ivan Kachur (settembre 1960)
Piotr Dolgov (ottobre 1960)
Alexis Graciov (novembre 1960)
Gennadi Mikhailov (febbraio 1961)
Ludmilla Serakovna o Tokova (maggio 1961)
Alexis Belokoniov (maggio 1962)

Presunti morti in addestramento
Nikolai o Anatolij Tokov
N.K. Nikitin

Gli Americani hanno perso 13 astronauti in voli spaziali (Challenger e Columbia) e 9 astronauti tra voli di addestramento su jet e simulazioni a terra.
 

FiglioDelDioOdino

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[MENTION=171]Marilson[/MENTION] , basta ricordare che sono andati cinque volte sulla Luna, e prima con Apollo 10 ci avevano orbitato attorno.
 

FiglioDelDioOdino

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Può anche trattarsi di calo tecnologico settoriale dovuto alla mancanza di interesse. Per farvi un esempio il primo strategico tridimensionale dove si poteva possedere le truppe con visuale in prima persona dopo essere finito nelle mani dopo quasi vent'anni ha avuto un seguito su android che è una porcheria basata su microtransazioni in stile farmville. Se il mercato in futuro punterà su giochini stile facebook, cioè multigiocatori dove si vince comprando più roba con soldi veri, è possibile che tra una quarantina d'anni la gente non crederà più che in passato ci sono stati giochi decenti.

In un certo senso hai ragione perchè chi crede a questo complotto non conosce la storia dell' aeronautica. All'epoca raggiunsero la tecnologia sufficiente per andarci, non è affatto una cosa assurda, se no mettiamo in dubbio tutto, anche lo Sputnik... Alla fine è una teoria che fa presa negli antiamericani-anticapitalisti, fosse stata l'Unione Sovietica ad allunare per prima non avrebbero fatto alcuna polemica.
 

Marilson

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[MENTION=171]Marilson[/MENTION] , basta ricordare che sono andati cinque volte sulla Luna, e prima con Apollo 10 ci avevano orbitato attorno.

Sono 6 volte. Apollo 11-12-14-15-16-17. Questo se consideriamo gli allunaggi.
Apollo 13 ando' male e si limitarono ad orbitare, cosi' come Apollo 8 (il primo viaggio verso la Luna, avvenuto nel dicembre del 1968). Apollo 10 e' un caso diverso perche' obiettivo del volo era testare il LM in orbita lunare, l'equipaggio si sgancio' dal CSM per eseguire delle manovre in bassa orbita lunare (non avevano il carburante per arrivare in superificie in quanto allunare non era un obiettivo della missione). Apollo 9 e' la stessa identica missione di Apollo 10, la differenza fu che il LM fu testato in orbita terrestre (ovvero non ci fu alcun viaggio verso la Luna). Quindi ad oggi gli equipaggi che hanno volato verso la luna sono quelli di:

Apollo 8
Apollo 10
Apollo 11
Apollo 12
Apollo 13
Apollo 14
Apollo 15
Apollo 16
Apollo 17

Si tratta di 27 astronauti in totale.
 

Marilson

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tra l'altro era abitudine di Deke Slayton (director of flight crew operations) di applicare un curioso sistema di rotazione: ogni missione aveva un equipaggio di backup pronto a subentrare, tale equipaggio averebbe "guadagnato" l'opportunita' di volare dopo tre missioni Apollo diventando equipaggio principale (prime crew). La missione originale dell'Apollo 8 era quella di testare il LM in orbita terrestre. Ci furono problemi, pertanto decisero di anticipare Apollo 9 (rinominandola Apollo 8) mandando il solo CSM a orbitare intorno alla luna (per tenere buona l'opinione pubblica, visto l'enorme budget proveniente dalle tasse dei cittadini). Pete Conrad Jr., che era nel backup crew originale dell'Apollo 8 si ritrovo' dunque su Apollo 9. Sei piani fossero andati come in origine, tre missioni dopo avrebbe avuto il comando dell'apollo 11 e sarebbe stato il primo uomo a camminare sulla luna entrando nella storia. La sostituzione della missione (Conrad risulto' effettivamente poi come backup commander su Apollo 9) gli diede il comando dell'Apollo 12, seconda missione con allunaggio e pertanto fu "solo" il terzo uomo a camminare sulla superficie di un altro corpo celeste. Tutti sanno chi e' Neil Amstrong ma nessuno sa chi e' Pete Conrad Jr. .. i casi della vita. Tra l'altro c'e' un curioso aneddoto su Pete, la nostra giornalista Oriana Fallaci seguiva Apollo 12 dalla Florida per il Corriere della Sera. C'era un gran parlare a quei tempi che la Nasa imponesse frasi "fatte" agli astronauti per dare enfasi alle loro missioni, il famoso "Piccolo passo per l'uomo e grande passo per l'umanita'" per intenderci. Oriana Fallaci fece una scommessa con Pete, di 500 dollari, dove Pete avrebbe dimostrato che la Nasa non aveva imposto alcuna frase scegliendo con lei una frase da dire al momento del contatto del piede con il suolo lunare. Ovviamente Oriana Fallaci perse la scommessa perche' effettivamente Pete disse la frase che avevano concordato ("Whoopee! Man, that may have been a small one for Neil, but that's a long one for me. " che significa "Whoopie! Sara' anche stato un piccolo passo per Neil, ma per me era certamente uno lungo" ps. Pete era alto 1,68 :asd: ) .. La Nasa non la prese benissimo :asd:
 

Fabry_cekko

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gli unici dubbi che la comunita' scientifica internazionale ha e' sul numero di cosmonauti russi deceduti in volo e/o a terra. E' un numero imprecisato perche' non abbiamo accesso ai loro archivi. I presunti cosmonauti deceduti ad oggi potrebbero essere nell'ordine:

Presunti voli suborbitali
Aleksei Ledovsky (novembre 1957)
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Presunti voli orbitali
Gennadi Zavadovsky (maggio 1960)
Ivan Kachur (settembre 1960)
Piotr Dolgov (ottobre 1960)
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Gennadi Mikhailov (febbraio 1961)
Ludmilla Serakovna o Tokova (maggio 1961)
Alexis Belokoniov (maggio 1962)

Presunti morti in addestramento
Nikolai o Anatolij Tokov
N.K. Nikitin

Gli Americani hanno perso 13 astronauti in voli spaziali (Challenger e Columbia) e 9 astronauti tra voli di addestramento su jet e simulazioni a terra.

Quindi quelle sette persone morte in volo, sono finite per viaggiare nello spazio?
Oh mamma mia...
 

Marilson

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Quindi quelle sette persone morte in volo, sono finite per viaggiare nello spazio?
Oh mamma mia...

non conosco nei dettagli gli incidenti, ma se un cosmonauta russo fosse morto in orbita, per esempio per asfissia dovuta a una depressurizzazione, il suo corpo avrebbe continuato a orbitare fino a quando il decadimento dall'orbita avrebbe distrutto la navicella al rientro nell'atmosfera terrestre. Nessuno dei cosmonauti russi ha lasciato l'orbita terrestre, per quanto ci è dato sapere.
 

Van The Man

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[MENTION=171]Marilson[/MENTION] Ti avevo già fatto i complimenti una volta riguardo la questione ucraina, ma te li ripeto perchè è sempre un piacere leggerti. Non mi reputo uno sprovveduto, ma leggendoti si imparano sempre un bel pò di cose :ave: :ave:
 
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