Penosa difesa del nano e della sua politica.
E' su questi ingenui e patetici tifosi che si basa la convinzione di Berlusconi e Galliani di poter fare quello che vogliono, tirando al massimo la corda della nostra sopportazione.
Politica? Quale politica?
Qui si parla di calcio, non di politica.
Ma poi parli di malefatte di berlusconi, nello specifico, quali sarebbero?
La notizia è che è stato arrestato un consulente di una società cui si è rivolto Mr.Bee, consulente che però non è mai entrato in contatto con Mr.Bee, almeno a quanto dichiara lui ed è stato arrestato per questioni che nulla hanno a che fare con Mr.Bee e con il Milan.
E non vedo perchè non credergli, visto che si parla di una società che ha affari multimilionari in giro per il mondo e quindi conterà su centinaia di consulenti.
Quindi in tutto ciò il Milan non c'entra nulla, e nemmeno Berlusconi, però i giornali si sono subito buttati come avvoltoi su una carogna, mettendoci dentro la società.
E, guardacaso, i primi a cavalcare l'onda sono stati Repubblica ed Espresso, guardacaso proprio nel periodo in cui il proprietario del gruppo, De Benedetti, è stato rinviato a giudizio per omicidio colposo.
Capisco l'odio per berlusconi, ma bisognerebbe avere l'intelligenza e la maturità di scindere la politica dal calcio e, nello specifico, comprendere che il Milan, in tutto questo, è stato buttato dentro solo e soltanto dai media.
Gli stessi media per cui Mr.Bee non esisteva, per cui l'operazione è tutta una messinscena per far rientrare capitali di berlusconi dall'estero (perchè uno se ha capitali all'estero li fa rientrare nel mondo del calcio, uno dei sistemi più controllati in italia e nei quali si pagano più tasse); o gli stessi media per cui seedorf doveva trascinare il Milan in tribunale con ex ministri a difenderlo, o gli stessi media per cui dovevamo pagare prima 5, poi 10 poi chissà quanti milioni per la rinuncia la Portello (e intanto son passati quasi due mesi e ancora non c'è stata nemmeno la revoca della vittoria del bando).