E
Efferosso
Guest
io penso siamo tutti d'accordo sul fatto che si e' omosessuali non per scelta o per moda ma perche' lo si nasce. Purtroppo, nonostante molti di voi certamente pensino che gli omoessuali siano "malati" o "deviati" o "non normali" e' l'Organizzazione Mondiale della Sanita' a smentirvi in quanto e' dal 1990 che l'omosessualita' non e' piu' considerata una malattia mentale. Di fatto, le persone omoessuali sono biologicamente normali. Detto questo, poiche' come detto chi e' omosessuale lo e' perche' ci nasce, si ritrova a vivere in un ambiente ostile dove e' preso di mira da compagni di scuola o addirittura messo in difficolta' all'interno dello stesso nucleo familiare (esisono padri che smettono di parlare con i figli dopo l'outing etc.). Episodi di discriminazione e di violenze verbali e fisiche contro gli omoessuali, tipo ragazzi che vengono picchiati solo perche si tengono per mano in pubblico, sono all'ordine del giorno. Parlare di dittatura omosessuale o di "nazismo" LGBT e' sbagliato. Sul fatto che ci sia un inasprirsi del dibattito mi sembra ovvio ma non mi sembra che gli eterossesuali in Italia siano schiavizzati dai gay su.. In ogni caso, mi rendo conto di essere in schiacciante minoranza rispetto alla quasi totalita' degli utenti di questo forum. Un po' mi dispiace perche' credo che qui si dovrebbe parlare principalmente di calcio, cosa che ho fatto con enorme piacere su MW negli ultimi 12 anni (dodici!) e mi dispiacerebbe molto dover lasciare questa community per una divergenza di opinioni su questi argomenti cosi delicati. Del resto mi costa molto dover ogni volta far finta di niente, come se non avessi letto, ma sentivo comunque il bisogno di esprimere il mio parere. Vi prego di non sentirvi attaccati in maniera personale dal mio post perche' cosi' non e', ho solo voluto dire la mia.
Vedi penso che ci sia un fraintendimento di fondo.
Come in molti dicono, ognuno, nella sua sfera di diritto, nella sua sfera di libertà, può fare quello che gli pare.
Siamo tutte persone sufficientemente intelligenti dal non scagliarci contro un individuo di qualsiasi genere semplicemente per il colore della pelle, della religione, dell'orientamento sessuale.
Però è difficile volere uguaglianza, volere rispetto, volere libertà se poi non concedi niente di tutto questo a chi non la pensa come te. Non solo è difficile, non è giusto.
E' partito uno scandalo per il pirellone e il family day. D'accordo sul fatto che una regione non dovrebbe prendere posizione (anche se, come ripetuto da altri, se le regioni illuminano coi colori arcobaleno i monumenti, allora va bene). Va bene.
Ma dov'è l'uguaglianza, il rispetto, la libertà in due omosessuali che si baciano facendo il medio al pirellone? Non c'è. Non c'è niente di quello per cui queste persone "combattono".
Perché ormai la "spinta" non è più quella del rispettare l'altrui pensiero, la libertà di avere un'idea. No. Se sei per la famiglia gay sei nel giusto, se sei per la famiglia "tradizionale" (hanno perfino tolto il concetto di naturale, per non urtare la sensibilità degli omosessuali. Quando, semplicemente, questo è: la famiglia naturale) sei nel torto. Punto. Stop.
Capisci che uno che non condivide questa idea semplicemente rimane urtato dalla cosa.
Se un omosessuale viene da me con una proposta di legge sul riconoscimento delle unioni civili, me la porge e mi dice "cosa ne pensi?" io, da cristiano cattolico praticante, non ho nessunissimo problema a dire "te la firmo, sono d'accordo". Se mi si approccia dicendomi "Firma! Perché la famiglia gay è bella! E' giusta! Ferma gli omofobi che ci maltrattano! Stupidi uomini delle caverne del XXXX" schiaffandomi la cartellina in mano, forzandomi la mano, mi vien voglia di non firmare solo per fargli un dispetto. E si stanno comportando nel secondo modo, non nel primo.
Tu sei un ricercatore, abbiamo avuto di dialogare più volte sul forum. Se un'altra persona dice "non credo nella sperimentazione sugli animali" non credo che questo ti disturbi. Se una persona invece ti dice "sei un troglodita perché sperimenti sugli animali" allora penso che un po' disturbato lo sarai.
Ecco, l'effetto che stanno avendo gli omosessuali con questi atteggiamenti è proprio questo, su una persona comune che ragiona con la sua testa e non la pensa come "dovrebbe".
Sgarbi è stato sgarbato (perdona il gioco di parole) nell'esprimere il suo pensiero? No. Almeno, non credo. Non credo sia una frase irriverente "una mamma non può avere barba e baffi". E' un suo punto di vista. Merita insulti, minacce di morte, per questo? E non credo che stiamo parlando di quattro estremisti, onestamente.