Livello del dibattito oggettivamente basso, ma Sgarbi è quello che è, volgare e scorretto con l'interlocutore, lo è stato anche con Sabelli Fioretti che pure gli dava sostanzialmente ragione, e lo conosciamo da tempo. Stupisce invece Forchielli, a cui la sintesi da twitterite sta cominciando a giocare brutti tiri: fuori dal contesto social, il pensiero deve spiegarsi, mostrando le ali del contenuto e della logica espositiva che lo sorregge. Ed invece. Anatole France, cento anni fa, diceva: la frase più bella? La più corta! E saremmo anche d'accordo, purché, si capisce, vi fosse una frase: come diceva la mia dolce maestra delle elementari, soggetto, predicato, complemento.