Willy Wonka
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Sport Mediaset ha realizzato un interessante specchietto sulla lotta per l'Europa in questa Serie A. Ben 6 squadre si trovano in soli 9 punti. Di seguito un'analisi squadra per squadra, con pregi, difetti e calendario:
Roma (59 punti): la squadra di Spalletti ha fatto le sue fortune grazie alle prestazioni super di Nainggolan e Dzeko, ma le prestazioni nelle ultime partite hanno lasciato a desiderare (derby e Napoli), alcuni singoli come Jesus e Vermaelen non convincono. Il calendario prevede 4 scontri diretti (Juve, Lazio, Atalanta, Milan) con la sola trasferta di S.Siro. Attenzione al cammino in Europa League che potrebbe portare via energie.
Napoli (57 punti): la grande qualità del gioco è il punto di forza del Napoli che deve però fare i conti con alcuni elementi in evidente riserva di benzina, il tecnico dovrà attingere maggiormente alle alternative e l'umoralità della piazza, e del presidente, potrebbe a tratti giocare brutti scherzi. Aprile sarà il mese chiave per gli azzurri, Juve (in coppa Italia e campionato), Lazio e Inter in poche settimane. Molto si deciderà in queste partite.
Lazio (53 punti): grandissima condizione (4 vittorie e 1 pari nelle ultime 5 più la vittoria in Coppa Italia), ed entusiasmo alle stelle. Immobile e Milinkovic Savic sugli scudi. Napoli, Roma e Inter gli scontri diretti ancora da giocare, servirà costanza di rendimento per centrare l'obiettivo finale.
Atalanta (52 punti): Petagna-Gomez come Batman e Robin e quel Gasperini che ha sorpreso tutti sono le note più liete di stagione, assieme ai giovani canterani lanciati in Serie A. L'eccessivo entusiasmo però potrebbe causare cali di concentrazione in una piazza non abituata a lottare per questi obiettivi. Gli orobici dovranno affrontare Juve e Milan in casa e Inter e Roma in trasferta.
Inter (51 punti): continuità di risultati e moduli impiegati, la scoperta di Gagliardini e il rilancio di Perisic tra i meriti da dare a Pioli che viaggia a una media punti molto buona. Attenzione a non perdere per strada Brozovic, messo un po' in disparte di recente e un incupito Candreva. 3 scontri diretti ancora da giocare, ma tutti in casa, Atalanta, Milan e Napoli.
Milan (50 punti): Donnarumma e Montella le note liete di stagione, e un Bacca che negli ultimi tempi sembra leggermente ritrovato. Ma la coperta è corta, soprattutto a centrocampo, e il Milan è la squadra con più problemi di gioco tra quelle in corsa per l'Europa. L'infortunio di Bonaventura rischia di risultare decisivo in negativo. Il calendario è discretamente buono, i rossoneri venerdì andranno allo Stadium ma devono ancora incontrare le ultime 4 in classifica e il derby è una partita a sè. Fondamentale sarà la trasferta di Bergamo e la partita a San Siro contro la Roma.
Roma (59 punti): la squadra di Spalletti ha fatto le sue fortune grazie alle prestazioni super di Nainggolan e Dzeko, ma le prestazioni nelle ultime partite hanno lasciato a desiderare (derby e Napoli), alcuni singoli come Jesus e Vermaelen non convincono. Il calendario prevede 4 scontri diretti (Juve, Lazio, Atalanta, Milan) con la sola trasferta di S.Siro. Attenzione al cammino in Europa League che potrebbe portare via energie.
Napoli (57 punti): la grande qualità del gioco è il punto di forza del Napoli che deve però fare i conti con alcuni elementi in evidente riserva di benzina, il tecnico dovrà attingere maggiormente alle alternative e l'umoralità della piazza, e del presidente, potrebbe a tratti giocare brutti scherzi. Aprile sarà il mese chiave per gli azzurri, Juve (in coppa Italia e campionato), Lazio e Inter in poche settimane. Molto si deciderà in queste partite.
Lazio (53 punti): grandissima condizione (4 vittorie e 1 pari nelle ultime 5 più la vittoria in Coppa Italia), ed entusiasmo alle stelle. Immobile e Milinkovic Savic sugli scudi. Napoli, Roma e Inter gli scontri diretti ancora da giocare, servirà costanza di rendimento per centrare l'obiettivo finale.
Atalanta (52 punti): Petagna-Gomez come Batman e Robin e quel Gasperini che ha sorpreso tutti sono le note più liete di stagione, assieme ai giovani canterani lanciati in Serie A. L'eccessivo entusiasmo però potrebbe causare cali di concentrazione in una piazza non abituata a lottare per questi obiettivi. Gli orobici dovranno affrontare Juve e Milan in casa e Inter e Roma in trasferta.
Inter (51 punti): continuità di risultati e moduli impiegati, la scoperta di Gagliardini e il rilancio di Perisic tra i meriti da dare a Pioli che viaggia a una media punti molto buona. Attenzione a non perdere per strada Brozovic, messo un po' in disparte di recente e un incupito Candreva. 3 scontri diretti ancora da giocare, ma tutti in casa, Atalanta, Milan e Napoli.
Milan (50 punti): Donnarumma e Montella le note liete di stagione, e un Bacca che negli ultimi tempi sembra leggermente ritrovato. Ma la coperta è corta, soprattutto a centrocampo, e il Milan è la squadra con più problemi di gioco tra quelle in corsa per l'Europa. L'infortunio di Bonaventura rischia di risultare decisivo in negativo. Il calendario è discretamente buono, i rossoneri venerdì andranno allo Stadium ma devono ancora incontrare le ultime 4 in classifica e il derby è una partita a sè. Fondamentale sarà la trasferta di Bergamo e la partita a San Siro contro la Roma.
