Seedorf:"Vogliamo vincere giocando bene. Dobbiamo essere un esempio"

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
202,277
Reaction score
26,600
Seedorf:"Vogliamo vincere giocando bene. Dobbiamo essere un esempio"

Clarence Seedorf intervistato dal sito della Uefa.

Ecco le sue parole:"Tornare qui è stato come tornare a casa. Un pò come se non fossi mai andato via. Non sono un grande appassionato delle squadre che si chiudono in difesa e che pensano al contropiede. Anche se può essere efficace. Al Milan abbiamo una grossa responsabilità, in particolar modo nei confronti dei più giovani. Che ci guardano e osservano. Non importa solo vincere. Conta anche il come si arriva alla vittoria. Cosa mi piace in termini di gioco? Le squadre che segnano più di un gol a partita. Il club è sempre ambizioso e vuole sfruttare questo periodo per costruire una squadra forte e competitiva a livello mondiale. Dobbiamo essere un esempio per gli altri club, per gli altri giocatori e per la gente che ci guarda".
 

Aragorn

New member
Registrato
4 Luglio 2013
Messaggi
8,409
Reaction score
43
Il principio di base è tanto apprezzabile quanto condivisibile ma se analizzato in ottica presente, ovvero di Milan-Atletico, direi che c'è veramente da preoccuparsi. Questa squadra tra assenze e condizione atletica alquanto precaria non è in grado di imporre il suo gioco su una squadra ad oggi molto più forte di noi, e il pensare di farlo mi sembra un po' un atto di (inconscia) presunzione.
 

Jino

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
56,237
Reaction score
4,044
Queste sono le classiche parole di Silvio, non mi stupisce che Clarence vada d'accordissimo con lui. Ma lo stesso Seedorf se la società non gli investe tanti soldi andrà a sbattere la testa sul muro per tutto l'anno prossimo. E parliamoci chiaro, senza risultati nessun allenatore può rimanere sulla panchina del Milan. Il bel gioco conta, per carità, ma quello che veramente vale è riempire la bacheca, non prendiamoci in giro.
 

7AlePato7

Senior Member
Registrato
3 Settembre 2012
Messaggi
24,072
Reaction score
11,544
Parole che dovrebbero essere accompagnate da fatti. Di certo se la squadra non gioca bene non è colpa di Seedorf, lui fa quello che può con le risorse che gli mettono a disposizione.

La competitività a livello mondiale è un'utopia, ma il Milan ha l'obbligo MINIMO di lottare per lo scudetto tutti gli anni.
 

Jino

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
56,237
Reaction score
4,044
Quello che da fastidio sono le parole di Berlusconi, continua con la solita frase del vincere e convincere, padroni del campo e del giuoco. Ma si rende conto che tutto questo è utopia se non si comprano grandi calciatori?!
 

Musagete

New member
Registrato
1 Febbraio 2014
Messaggi
66
Reaction score
0
E' il Sacchi-Pensiero ( Il responsabile veniva da me e mi chiedeva: Vinciamo?. E io gli rispondevo: Mi devi chiedere se giochiamo bene...”. cit.)
...che però anche con Sacchi ha portato risultati solo avendo in campo gente di un certo livello
 

Belfast Boy

New member
Registrato
3 Settembre 2013
Messaggi
880
Reaction score
0
Concordo con quanto espresso da Jino nella specularità delle parole di Seedorf e del pensiero Presidenziale. Aggiungo solamente che i grandi tecnici sono anche poliedrici e fanno di necessità, virtù. Schierarsi (almeno in casa...in Spagna sarà altra cosa) con un modulo spregiudicato potrà costare caro (mi auguro di no ovviamente). L'unica cosa che mi fa sperare positivo è che Clarence legge benissimo la partita in corso (nei secondi tempi ha sempre fatto cambi perfetti). Ma non si possono regalare i primi 45 minuti in casa contro l'Atletico in nome del bel giUoco...hanno Simeone che è un guerriero e li porterà appunto alla guerra...infiliamoci l'elmetto anche noi e tralasciamo i virtuosismi almeno per l'andata.
 
Alto
head>