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Guest
A sensazione, estremizzando forse, reputo Inzaghi uno dei pochi 'yes man' di Galliani. E' sicuramente un ragazzo più malleabile dell'olandese, uno che se c'è da dire 'si fa a modo mio' piuttosto si fa da parte; il fatto stesso che sia dov'è, a mio parere, lo dimostra: viceversa, avrebbe fatto la fine che hanno fatto tutte la bandiere rossonere che negli anni si sono permesse di dare suggerimenti o addirittura criticare l'operato dell'a.d.
Poi credo che, forse sbagliando, in quanto a leadership e carisma non sia all'altezza di guidare un grande team di livello internazionale. Forse tra i ragazzi può avere il suo grande impatto, ma oltre ad essere un professionista esemplare, non l'ho mai visto una guida carismatica dello spogliatoio da calciatore, tanto meno lo potrà essere da mister.
Inoltre, è stato un calciatore più istintivo che intelligente, al contrario di Seedorf.
Poi per carità, i risultati potranno dare ragione a Pippo, piuttosto che a Clarence, ma in linea di massima senza prove di fatto, la vedo così.
più istintivo che intelligente..non ho ancora visto un giocatore di sto pianeta essere capace di muoversi in attacco come lui, era uno che bastava un passaggio buono per metterlo in porta, un solo passaggio preciso, perché è sempre nel posto giusto. Istinto o intelligenza? Il senso della posizione è una cosa che hanno solo i grandi.