Tuttosport a parte, resta il fatto che nei giorni scorsi, dopo la vittoria di Europa League, a richiesta, ha affermato che se dovesse arrivare un'offerta dall'Italia la valuterebbe: evidentemente qualche alito di vento deve essergli arrivato. Lo ribadiamo: a noi pare il Conte dell'estate juventina del 2011. Una piena percezione della enormità dei problemi da risolvere, una fiducia adamantina nella propria capacità di farlo. Un allenatore sistemico, direbbe chi parla fino: parte dalla testa, passa attraverso cuore e viscere, arriva fino ai piedi. Oltre ad un pennello grande, ci vuole però un grande pennello: gira voce che, dopo la finale di Milano, Andrea Berta da Madrid saluta. Si fermasse un attimo lì, che se ne parla.