Sconcerti:"Milan, non è tutta colpa di Montella? Chi gli ha dato..."

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Sconcerti:"Milan, non è tutta colpa di Montella? Chi gli ha dato..."

Editoriale d Mario Sconcerti sulle colonne del Corriere della Sera in edicola oggi, 29 ottobre 2017. Eccolo, di seguito, in versione integrale:

Il Milan è una squadra migliore rispetto a poche partite fa. Si vede che c’è stato lavoro, quasi disperazione. Sinceramente non mi sembra ci sia nel Milan niente di eccezionale a cui Montella impedisca di emergere. Settimane fa, ai tempi del Cagliari e del Genoa, della Samp, il Milan era fiacco e modesto, oltre misura.
Adesso no, è una squadra che stravince a Verona e gioca per un’ora alla pari con un avversario nettamente più forte come la Juve. Perdere con la Juve è una cosa che succede a molti, specie quando è concentrata come ieri. In poche parole credo si dovrebbe allargare l’orizzonte: è sbagliato Montella o è un Milan costruito un po’ per caso? Cosa ha di più delle prime 5?

Per adesso i suoi attaccanti insieme (Kalinic e Silva) hanno segnato la metà dei gol (3 in campionato e tutti realizzati da Kalinic) di Higuain, meno della metà di quelli di Dzeko, un quarto di quelli di Dybala, 10 meno di Immobile. Kessie è un mediano di forza e abbastanza confusione, Calhanoglu nel complesso uno normale. Tutti buoni, tutti bravini, ma questi giocatori li hanno anche gli altri, non è che gli avversari giochino in nove.
La domanda è, tutta colpa di Montella? Ed è una domanda seria perché coinvolge tutto il mosaico della società. È stata costruita una squadra competitiva? E, nel caso, perché sarebbe più competitiva della Lazio o dell’Inter? Spesso, non potendo cambiare i giocatori, si cambia il tecnico. È una soluzione lacunosa, ma è una soluzione tentabile. Temo però che la domanda di fondo rimanga.
Il problema del Milan cinese è che chi giudica Montella ha fatto la sua squadra. Siamo dentro un evidente conflitto di interessi. Non c’ è una risposta sola. La Juve ieri ha sofferto 15 minuti, poi ha messo la partita in stand by e l’ha in seguito inevitabilmente vinta. Quando pensa, la Juve è una squadra formidabile, con individualità e una capacità di soluzioni tecniche non arrivabili. Se poi gioca anche Higuain la gara è chiusa per tutti. Ma a questo punto bisogna fermarsi. Ci sono sulla partita autocritiche vaste che aspettano di essere compiute e non possono riguardare né la Juve né il solo lavoro di Montella.
 

Clarenzio

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Editoriale d Mario Sconcerti sulle colonne del Corriere della Sera in edicola oggi, 29 ottobre 2017. Eccolo, di seguito, in versione integrale:

Il Milan è una squadra migliore rispetto a poche partite fa. Si vede che c’è stato lavoro, quasi disperazione. Sinceramente non mi sembra ci sia nel Milan niente di eccezionale a cui Montella impedisca di emergere. Settimane fa, ai tempi del Cagliari e del Genoa, della Samp, il Milan era fiacco e modesto, oltre misura.
Adesso no, è una squadra che stravince a Verona e gioca per un’ora alla pari con un avversario nettamente più forte come la Juve. Perdere con la Juve è una cosa che succede a molti, specie quando è concentrata come ieri. In poche parole credo si dovrebbe allargare l’orizzonte: è sbagliato Montella o è un Milan costruito un po’ per caso? Cosa ha di più delle prime 5?

Per adesso i suoi attaccanti insieme (Kalinic e Silva) hanno segnato la metà dei gol (3 in campionato e tutti realizzati da Kalinic) di Higuain, meno della metà di quelli di Dzeko, un quarto di quelli di Dybala, 10 meno di Immobile. Kessie è un mediano di forza e abbastanza confusione, Calhanoglu nel complesso uno normale. Tutti buoni, tutti bravini, ma questi giocatori li hanno anche gli altri, non è che gli avversari giochino in nove.
La domanda è, tutta colpa di Montella? Ed è una domanda seria perché coinvolge tutto il mosaico della società. È stata costruita una squadra competitiva? E, nel caso, perché sarebbe più competitiva della Lazio o dell’Inter? Spesso, non potendo cambiare i giocatori, si cambia il tecnico. È una soluzione lacunosa, ma è una soluzione tentabile. Temo però che la domanda di fondo rimanga.
Il problema del Milan cinese è che chi giudica Montella ha fatto la sua squadra. Siamo dentro un evidente conflitto di interessi. Non c’ è una risposta sola. La Juve ieri ha sofferto 15 minuti, poi ha messo la partita in stand by e l’ha in seguito inevitabilmente vinta. Quando pensa, la Juve è una squadra formidabile, con individualità e una capacità di soluzioni tecniche non arrivabili. Se poi gioca anche Higuain la gara è chiusa per tutti. Ma a questo punto bisogna fermarsi. Ci sono sulla partita autocritiche vaste che aspettano di essere compiute e non possono riguardare né la Juve né il solo lavoro di Montella.

Un altro che deve posare il fiasco.
Tutti brocchi.
Montella innocente e sorridente, direi quasi sereno.
 
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Editoriale d Mario Sconcerti sulle colonne del Corriere della Sera in edicola oggi, 29 ottobre 2017. Eccolo, di seguito, in versione integrale:

Il Milan è una squadra migliore rispetto a poche partite fa. Si vede che c’è stato lavoro, quasi disperazione. Sinceramente non mi sembra ci sia nel Milan niente di eccezionale a cui Montella impedisca di emergere. Settimane fa, ai tempi del Cagliari e del Genoa, della Samp, il Milan era fiacco e modesto, oltre misura.
Adesso no, è una squadra che stravince a Verona e gioca per un’ora alla pari con un avversario nettamente più forte come la Juve. Perdere con la Juve è una cosa che succede a molti, specie quando è concentrata come ieri. In poche parole credo si dovrebbe allargare l’orizzonte: è sbagliato Montella o è un Milan costruito un po’ per caso? Cosa ha di più delle prime 5?

Per adesso i suoi attaccanti insieme (Kalinic e Silva) hanno segnato la metà dei gol (3 in campionato e tutti realizzati da Kalinic) di Higuain, meno della metà di quelli di Dzeko, un quarto di quelli di Dybala, 10 meno di Immobile. Kessie è un mediano di forza e abbastanza confusione, Calhanoglu nel complesso uno normale. Tutti buoni, tutti bravini, ma questi giocatori li hanno anche gli altri, non è che gli avversari giochino in nove.
La domanda è, tutta colpa di Montella? Ed è una domanda seria perché coinvolge tutto il mosaico della società. È stata costruita una squadra competitiva? E, nel caso, perché sarebbe più competitiva della Lazio o dell’Inter? Spesso, non potendo cambiare i giocatori, si cambia il tecnico. È una soluzione lacunosa, ma è una soluzione tentabile. Temo però che la domanda di fondo rimanga.
Il problema del Milan cinese è che chi giudica Montella ha fatto la sua squadra. Siamo dentro un evidente conflitto di interessi. Non c’ è una risposta sola. La Juve ieri ha sofferto 15 minuti, poi ha messo la partita in stand by e l’ha in seguito inevitabilmente vinta. Quando pensa, la Juve è una squadra formidabile, con individualità e una capacità di soluzioni tecniche non arrivabili. Se poi gioca anche Higuain la gara è chiusa per tutti. Ma a questo punto bisogna fermarsi. Ci sono sulla partita autocritiche vaste che aspettano di essere compiute e non possono riguardare né la Juve né il solo lavoro di Montella.

Oggi ha preso le medicine con l'acqua invece del solito vino. Non ha tutti i torti: non siamo da decimo posto, sicuramente da sesto/quinto, ma qui si da per scontato che si debba andare oltre quando i limiti sono troppi: allenatore, rosa ed evidentemente qualche scelta a livello dirigenziale. Per me Montella va cacciato perchè non sa far giocare, non sa motivare, non sa fare la formazione, non sa scegliere il modulo e perchè siamo nella parte destrissima della classifica mentre dovremmo essere 4 o cinque posizioni più su come minimo. Ma poi è tutto da vedere se e quanto si può andare oltre il quinto/sesto posto solamente cambiando allenatore.
 

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Il Milan è una squadra migliore rispetto a poche partite fa. Si vede che c’è stato lavoro, quasi disperazione. Sinceramente non mi sembra ci sia nel Milan niente di eccezionale a cui Montella impedisca di emergere. Settimane fa, ai tempi del Cagliari e del Genoa, della Samp, il Milan era fiacco e modesto, oltre misura.
Adesso no, è una squadra che stravince a Verona e gioca per un’ora alla pari con un avversario nettamente più forte come la Juve. Perdere con la Juve è una cosa che succede a molti, specie quando è concentrata come ieri. In poche parole credo si dovrebbe allargare l’orizzonte: è sbagliato Montella o è un Milan costruito un po’ per caso? Cosa ha di più delle prime 5?

Per adesso i suoi attaccanti insieme (Kalinic e Silva) hanno segnato la metà dei gol (3 in campionato e tutti realizzati da Kalinic) di Higuain, meno della metà di quelli di Dzeko, un quarto di quelli di Dybala, 10 meno di Immobile. Kessie è un mediano di forza e abbastanza confusione, Calhanoglu nel complesso uno normale. Tutti buoni, tutti bravini, ma questi giocatori li hanno anche gli altri, non è che gli avversari giochino in nove.
La domanda è, tutta colpa di Montella? Ed è una domanda seria perché coinvolge tutto il mosaico della società. È stata costruita una squadra competitiva? E, nel caso, perché sarebbe più competitiva della Lazio o dell’Inter? Spesso, non potendo cambiare i giocatori, si cambia il tecnico. È una soluzione lacunosa, ma è una soluzione tentabile. Temo però che la domanda di fondo rimanga.
Il problema del Milan cinese è che chi giudica Montella ha fatto la sua squadra. Siamo dentro un evidente conflitto di interessi. Non c’ è una risposta sola. La Juve ieri ha sofferto 15 minuti, poi ha messo la partita in stand by e l’ha in seguito inevitabilmente vinta. Quando pensa, la Juve è una squadra formidabile, con individualità e una capacità di soluzioni tecniche non arrivabili. Se poi gioca anche Higuain la gara è chiusa per tutti. Ma a questo punto bisogna fermarsi. Ci sono sulla partita autocritiche vaste che aspettano di essere compiute e non possono riguardare né la Juve né il solo lavoro di Montella.


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sballotello

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Adesso no, è una squadra che stravince a Verona e gioca per un’ora alla pari con un avversario nettamente più forte come la Juve. Perdere con la Juve è una cosa che succede a molti, specie quando è concentrata come ieri. In poche parole credo si dovrebbe allargare l’orizzonte: è sbagliato Montella o è un Milan costruito un po’ per caso? Cosa ha di più delle prime 5?

Per adesso i suoi attaccanti insieme (Kalinic e Silva) hanno segnato la metà dei gol (3 in campionato e tutti realizzati da Kalinic) di Higuain, meno della metà di quelli di Dzeko, un quarto di quelli di Dybala, 10 meno di Immobile. Kessie è un mediano di forza e abbastanza confusione, Calhanoglu nel complesso uno normale. Tutti buoni, tutti bravini, ma questi giocatori li hanno anche gli altri, non è che gli avversari giochino in nove.
La domanda è, tutta colpa di Montella? Ed è una domanda seria perché coinvolge tutto il mosaico della società. È stata costruita una squadra competitiva? E, nel caso, perché sarebbe più competitiva della Lazio o dell’Inter? Spesso, non potendo cambiare i giocatori, si cambia il tecnico. È una soluzione lacunosa, ma è una soluzione tentabile. Temo però che la domanda di fondo rimanga.
Il problema del Milan cinese è che chi giudica Montella ha fatto la sua squadra. Siamo dentro un evidente conflitto di interessi. Non c’ è una risposta sola. La Juve ieri ha sofferto 15 minuti, poi ha messo la partita in stand by e l’ha in seguito inevitabilmente vinta. Quando pensa, la Juve è una squadra formidabile, con individualità e una capacità di soluzioni tecniche non arrivabili. Se poi gioca anche Higuain la gara è chiusa per tutti. Ma a questo punto bisogna fermarsi. Ci sono sulla partita autocritiche vaste che aspettano di essere compiute e non possono riguardare né la Juve né il solo lavoro di Montella.

ma non piu tardi di 3 giorni fa..non era un Milan stellare..? bastava togliere bonucci..giusto? buffone
 

Casnop

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Il Milan è una squadra migliore rispetto a poche partite fa. Si vede che c’è stato lavoro, quasi disperazione. Sinceramente non mi sembra ci sia nel Milan niente di eccezionale a cui Montella impedisca di emergere. Settimane fa, ai tempi del Cagliari e del Genoa, della Samp, il Milan era fiacco e modesto, oltre misura.
Adesso no, è una squadra che stravince a Verona e gioca per un’ora alla pari con un avversario nettamente più forte come la Juve. Perdere con la Juve è una cosa che succede a molti, specie quando è concentrata come ieri. In poche parole credo si dovrebbe allargare l’orizzonte: è sbagliato Montella o è un Milan costruito un po’ per caso? Cosa ha di più delle prime 5?

Per adesso i suoi attaccanti insieme (Kalinic e Silva) hanno segnato la metà dei gol (3 in campionato e tutti realizzati da Kalinic) di Higuain, meno della metà di quelli di Dzeko, un quarto di quelli di Dybala, 10 meno di Immobile. Kessie è un mediano di forza e abbastanza confusione, Calhanoglu nel complesso uno normale. Tutti buoni, tutti bravini, ma questi giocatori li hanno anche gli altri, non è che gli avversari giochino in nove.
La domanda è, tutta colpa di Montella? Ed è una domanda seria perché coinvolge tutto il mosaico della società. È stata costruita una squadra competitiva? E, nel caso, perché sarebbe più competitiva della Lazio o dell’Inter? Spesso, non potendo cambiare i giocatori, si cambia il tecnico. È una soluzione lacunosa, ma è una soluzione tentabile. Temo però che la domanda di fondo rimanga.
Il problema del Milan cinese è che chi giudica Montella ha fatto la sua squadra. Siamo dentro un evidente conflitto di interessi. Non c’ è una risposta sola. La Juve ieri ha sofferto 15 minuti, poi ha messo la partita in stand by e l’ha in seguito inevitabilmente vinta. Quando pensa, la Juve è una squadra formidabile, con individualità e una capacità di soluzioni tecniche non arrivabili. Se poi gioca anche Higuain la gara è chiusa per tutti. Ma a questo punto bisogna fermarsi. Ci sono sulla partita autocritiche vaste che aspettano di essere compiute e non possono riguardare né la Juve né il solo lavoro di Montella.
Sconcerti non ci convince. Si riparta piuttosto da questa base tecnica, molto inespressa, con un altro tecnico, ovviamente con le necessarie integrazioni. Sul se e sul come, decida chi ne ha la responsabilità. :sisi:
 

Chrissonero

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Questo disastro logico che non e tutta colpa di Montello ma almeno un 60/70 %
 

kipstar

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Non credo che le colpe siano tutte del mister... In molti qui avevano fatto degli appunti al mercato in estate che seppure importantissimo non convinceva al 100% in alcuni aspetti che si diceva sarebbero stati compensati dal gioco.....
 

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