Sconcerti:"Milan, l'avventura è finita".

Mario Sconcerti, dalle colonne del Corriere della Sera oggi in edicola, analizza la crisi del Milan. Ecco quanto scritto dall'editorialista:"...Il resto della giornata è stata la sconfitta del Milan. Se c’è un errore adesso, c’era anche quando il Milan vinceva. La squadra è questa, l’errore è stato chiederle molto di più. Va meglio quando perde perché non deve scegliere il gioco, le viene dettato dal risultato. Ma appena attacca prende gol. Non ha grande qualità, tranne Suso, ha molti bravi artigiani. Chi è deluso, da cosa è deluso? Da Kucka, da Locatelli, da Lapadula, da Sosa, da Gomez? Montella sostiene che la squadra cresce, ma non mi sembra credibile. Ha perso 7 partite su 22, un percorso molto chiaro, il segnale di limiti chiari. Il Milan è sempre stato questo, che poi tutti si giochi a vederne un altro è altra cosa. Può arrivare quinto o ottavo, ma l’avventura è finita. O forse deve ancora ricominciare".

e insomma il nostro sconcerti, un professorone.... capitan ovvio

Noi qui lo si diceva a Dicembre..gli scienziati che vanno in tv invece ci arrivano oggi..complimenti per l'arguzia..

Beh onestamente l ho detto quest estate e l ho detto anche nel momento migliore del milan...che se non si fosse intervenuto a gennaio in modo serio il milan sarebbe caduto rovinosamente.
Sconcerti dice cose ovvie e risapute da tempo e scritte da semplici tifosi di un forum del milan.

Sheva my Hero ha scritto:

e insomma il nostro sconcerti, un professorone.... capitan ovvio

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Nient' altro da aggiungere....cose che sappiamo da mesi... ma se le dice o'professò....

Mai creduto nella champions anche quando eravamo secondi...dispiace ma questa è la cruda realtà, mezza squadra è da rifare se non di più. Confido nelle capacità di Fassone e Mirabelli e sopratutto nella potenza economica dei Cinesi..

Non ha affatto torto.
Una squadra la si valuta prettamente sullo 0-0 quando si gioca ad armi tattiche pari e sul'equilibrio sottile tra attacco e difesa, tra possesso e non possesso , con le transizioni di mezzo.
Da quando non vinciamo in tale fase di gioco? Da quanto tempo andiamo sistematicamente sotto?
Una volta andati in svantaggio il milan alza il baricentro, spinge, ci mette impegno e ci prova ma è l'inerzia della gara che ti porta a ciò.
Chi può dire che siamo noi a schiacciare l'avversario o è l'avversario che si mette dietro ordinato per difendere e ripartire?
Ma questi sono punti di vista e il calcio è anche bello per questo perchè ognuno lo vede a modo suo.
Se devo dire la mia credo che questo nuovo milan che tiene palla, fa possesso, detta i ritmi e comanda il campo sia una struttura fragile per il materiale che si ha a disposizione perchè la qualità media non corrisponde alle ambizioni di gioco.
Tutta la gara è stata l'elogio del 'vorrei ma non ci riesco'.
Avremmo potuto giocare una settimana no-stop e si percepiva che non avremmo realizzato nemmeno un gol!!
Bonaventura era la mente di questa squadra, era colui che capiva come e quando far una giocata e una manovra.

Sheva my Hero ha scritto:

e insomma il nostro sconcerti, un professorone.... capitan ovvio

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Infatti, meno male che è uscito con queste perle, altrimenti da soli non ci saremmo arrivati.

La sorte è stata dalla nostra parte nella prima fase del campionato e, proprio per questo, erano davvero necessari a gennaio almeno due rinforzi VERI ma, ovviamente, non sono arrivati. Mancano qualità e la forza (un paio di Leader) per reagire alle "avversità". Non ci resta che sperare che sti cinesi siano seri e mettano parecchi liquidi per uscire da questo stato depressivo che ci schiaccia da anni.
per quanto riguarda Sconcerti.......no comment, sempre il solito che sembra dire tante belle cose ma in realtà se vai a stringere non fa altro che descrivere (in ritardo) ciò che è evidente.

Sconcerti si sbaglia, quando si vinceva siamo stati insensati troppo poco, siamo anche stati secondi eppure si parlava solo di Roma e Napoli che erano dietro.
In troppi non si stavano rendendo conto che il nostro era un miracolo calcistico.