Sconcerti:"Milan da sesto posto. Ma può arrivare anche decimo".

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Sconcerti:"Milan da sesto posto. Ma può arrivare anche decimo".

Mario Sconcerti, a TMW, sul valore del Milan:"Nella partita tra il Sassuolo ed il Milan può uscire qualsiasi risultato. Il Milan è la sesta forza del campionato, di più non può fare. Montella non è un allenatore carismatico. E' un buon tecnico non uno che trasforma il piombo in oro. Il Milan ha giocatori inferiori a quelli delle prime cinque. Se Montella riuscirà a valorizzarli, il Milan arriverà sesto. Altrimenti, tra il sesto ed il decimo".
 
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vanbasten

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Mario Sconcerti, a TMW, sul valore del Milan:"Nella partita tra il Sassuolo ed il Milan può uscire qualsiasi risultato. Il Milan è la sesta forza del campionato, di più non può fare. Montella non è un allenatore carismatico. E' un buon tecnico non uno che trasforma il piombo in oro. Il Milan ha giocatori inferiori a quelli delle prime cinque. Se Montella riuscirà a valorizzarli, il Milan arriverà sesto. Altrimenti, tra il sesto ed il decimo".

esperti di calcio ne abbiamo?
 

cubase55

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Mario Sconcerti, a TMW, sul valore del Milan:"Nella partita tra il Sassuolo ed il Milan può uscire qualsiasi risultato. Il Milan è la sesta forza del campionato, di più non può fare. Montella non è un allenatore carismatico. E' un buon tecnico non uno che trasforma il piombo in oro. Il Milan ha giocatori inferiori a quelli delle prime cinque. Se Montella riuscirà a valorizzarli, il Milan arriverà sesto. Altrimenti, tra il sesto ed il decimo".

Non se se questa volta non avesse i fiasco davanti ma quello che scrive è condiviso ad oggi da parecchi.
 

krull

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Come ho già scritto per questa stagione ha ragione. Ossia non siamo superiori a Juve Roma e Napoli. Siamo sullo stesso piano dell'Inter e un pelo più forti della Lazio. Ma sulla carta. Con questo allenatore, questo clima mediatico e di spogliatoio e con tutti questi cambiamenti purtroppo siamo un gradino sotto. E gli scontri diretti persi ne sono la prova inconfutabile
 

Casnop

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Come ho già scritto per questa stagione ha ragione. Ossia non siamo superiori a Juve Roma e Napoli. Siamo sullo stesso piano dell'Inter e un pelo più forti della Lazio. Ma sulla carta. Con questo allenatore, questo clima mediatico e di spogliatoio e con tutti questi cambiamenti purtroppo siamo un gradino sotto. E gli scontri diretti persi ne sono la prova inconfutabile
Ottimo quello studio di Calcio e Finanza di qualche giorno fa, sull'esito delle stagioni sportive immediatamente successive al cambio di proprietà, tra i principali clubs europei. Diagnosi inoppugnabile: grandi delusioni, obiettivi sostanzialmente sempre falliti, nonostante i grandi investimenti inerziali. Inesperienza, nemesi del cambiamento, scarso approccio con l'ambiente circostante, per suo verso curioso ed ipercritico verso mutamenti palingenetici. Cose che stiamo osservando ora al Milan. Nulla di terribile, tuttavia: nelle seconde stagioni, in genere, arrivano i primi, grandi successi. Occorre avere pazienza, fiducia, e, come dice il Sunday Express di oggi sul Milan a proposito di Conte, 'financial muscles'. ;)
 
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Ridicolo. Donnarumma, Bonucci, Romagnoli, Conti, Musacchio e RR non ce li ha nessuno in Italia.
Si dice che la differenza la fa la difesa... sì ma solo se hai un allenatore che fa anche lui la differenza.

Se dopodomani arriva Conte (impossibile) sono certo che da qui a fine anno avrebbe una media punti da secondo-terzo posto. Non di meno.

Metterci al livello di Torino, Bologna e Sampdoria dopo aver speso 500 dei vecchi miliardi sul mercato è semplicemente folle.

Ma il Milan a questi livelli fa comodo a tanti e quando questa gente parla molti tifosi pendono ancora dalle loro labbra.
E convincerli che siamo da sesto-settimo posto fa il loro gioco.
 

krull

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Ridicolo. Donnarumma, Bonucci, Romagnoli, Conti, Musacchio e RR non ce li ha nessuno in Italia.
Si dice che la differenza la fa la difesa... sì ma solo se hai un allenatore che fa anche lui la differenza.

Se dopodomani arriva Conte (impossibile) sono certo che da qui a fine anno avrebbe una media punti da secondo-terzo posto. Non di meno.

Metterci al livello di Torino, Bologna e Sampdoria dopo aver speso 500 dei vecchi miliardi sul mercato è semplicemente folle.

Ma il Milan a questi livelli fa comodo a tanti e quando questa gente parla molti tifosi pendono ancora dalle loro labbra.
E convincerli che siamo da sesto-settimo posto fa il loro gioco.

Scusa eh ma io non pendo dalle labbra di nessuno. Lo scrivo da agosto che sarebbe stato maledettamente difficile raggiungere il quarto posto. E scrivo da agosto che in questa stagione gli scontri diretti sarebbero stati fondamentali perché il divario con le medio/piccole é aumentato a dismisura. Così come scrivo da agosto che se si vuole puntare alla zona champions sarebbe servito un grande attacco ( non solo un grande centravanti) proprio perché gli scontri diretti li vinci se segni le poche occasioni che ti capitano e perché in questi mesi di amalgama sarebbe servito avere davanti gente che ti risolve le partite. É ho anche scritto che non basta avere i nomi migliori in difesa ma che serve organizzazione di squadra in fase difensiva. Non basta avere i migliori giocatori sulla carta. L'esempio é L' Argentina.
 

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