in questo senso si, ma solo se l'idea è quella di pagamenti rateizzati dei cartellini, che possono essere al 40, così come qualsiasi altra percentuale (devi sempre accordarti con chi il cartellino lo possiede)...
l'inter prende i calciatori a rate perchè imposto dal FPF, non so quanto venga fatto dagli altri...
comunque sia, forse sarebbe meglio (dato che anche nel 2017/2018 saremmo senza stadio e Champions, e con alcuni scarti gallianeschi nel groppone) prendere calciatori ottimi ma al top entro 2 anni, così che con i 350 milioni di liquidi dei soci messi nelle casse del Milan costruisci una squadra che possa essere al top entro 3 anni e avere un fatturato tale che per quella data offrire a calciatori ingaggi competitivi con le altre Big e avere una base di squadra che garantisca anni al top, come successe con il Milan di Ancelotti...
d'accordo nell'oculatezza sulle cessioni di chi non ti garantisce qualità, o che sia sacrificabile per migliorare la rosa...
Secondo me serve un mix. Ma alla base servono giocatori giovani, che se decidi di sostituire puoi rivendere senza perdite o con addirittura plus valenze tolto l'ammortamento del cartellino.
Se prendi un Tielemans che è del 97 e lo paghi 25, poi ti accorgi che forse ti serve altro, tra due anni, lui ha ancora 22 anni, ha comunque un gran mercato, con le quotazioni dei giocatori destinate ad impennarsi lo rivendi comunque introno ai 25-30 che tolto l'ammortamento biennale ti pompano 30 milioni cash e 15 milioni di plus valenza da buttare sul mercato.
Un Fabregas, tanto per fare un nome, se tra due anni cambi idea ti lascia un buco a bilancio.
Quindi ok, i giocatori affermati, ma pochi e presi con attenzione (fabregas, de Vrij, R. Rodriguez) , il grosso dei nostri investimenti devono essere dei giovani: (Tielemans, Dahoud, Tolisso, Keita, Belotti, Berardi, Dollberg...). Con questo mix ti rilanci tecnicamente e ti garantisci di non riempirti di pacchi incollocabili alla Galliani.
Tieni conto inoltre che le quotazioni dei giocatori sono destinate ad impennarsi perchè le big aumentano sempre più il fatturato e con la regola delle rose bloccate a 17+4+4 dovranno ridurre il numero di acquisti concentrando le risorse su pochi giocatori. Questo farà impennare le quotazioni di riferimento. Quindi è meglio investire adesso che procristinare nel 2018 o nel 2019.
Io penso proprio che si farà così.
