Non funziona affatto così.
Non sono qui a dire la cifra che verrà spesa. Quello di cui SONO CERTISSIMO è che la cifra stanziata ha pochissimo a che fare con il costo dei cartellini.
Al limite con l'aumento del monte ingaggi.
Ecco, se mi dite che al massimo è permesso un monte ingaggi totale di 100-150 milioni vi posso dare ragione.
Ma il costo dei cartellini NON CONTA UNA BEATA CIPPPPPPAAAAAAAA!
ci capiamo o no?
Un cartellino lo prendi a 20 lo rivendi a 20, ti costa zero.
Un ingaggio di 10 milioni lordi , tieni il giocatore due anni e ti è costato 20 milioni!
Basta ragionare con i prezzi dei cartellini e basta dare degli illuusi a chi sulla base di questi ragionamenti senza senso, infondati, senza un minimo di logica critica chi blocca gli acquisti sul totale della somma dei cartellini.
Per me possono spendere anche 15 milioni! basta che non m venite a dire che servono per un cartellino da 10 e uno da 5, perchè questo non è accettabile, è semplicemente una cosa stupida.
guarda che sei fuori strada, e non di poco...
una cosa è il bilancio, un'altra l'acquisto dei cartellini...
quello che è mancato al Milan in questi anni è stata la liquidità di cassa per acquistare i cartellini...
a prescindere dall'ammortamento e dall'ipotetica cessione...
il Milan viveva alle spalle di Fininvest la quale non ha autorizzato alcuna spesa, ha solo ripianato i bilanci dai passivi generati, e siccome non ci sono attivi il Milan non ha potuto spendere nulla per acquistare i giocatori...
Oggi la nuova proprietà, a prescindere da quanto sarà la cifra esatta, si impegna a dare liquidità per l'acquisto dei giocatori...
il monte ingaggi sarà pagato con il fatturato del Milan, e se a fine esercizio ci sarà da ripianare, verrà fatto...
bisogna distinguere la gestione economica a bilancio dalla liquidità di spesa...
questa storia degli ammortamenti e delle voci di bilancio vi fa uscire un po' fuori strada, ci ha reso tutti più competenti e informati a livello aziendale, ma sono due cose distinte...
quello che poi importa è che Fassone gestisca il bilancio in maniera equilibrata, in modo da avere la possibilità eventuale di non fare minusvalenze per le future cessioni (e quindi bilanciare in maniera equilibrata i costi del giocatore con gli anni di contratto e con le possibilità economiche societarie), e di non sforare sul fatturato: ad esempio se so che nel prossimo esercizio di intera competenza cinese (il 2018, perchè questo lo considero per metà accollato allo scellerato pelato) deve gestire oculatamente il monte ingaggi, gli eventuali acquisti estivi in base a quanto prevedono di fatturare tra risultati sportivi, incassi vari e introiti di partnership...