E come viceministro dell Istruzione è stata nominata Anna Ascani, renziana doc e sostenitrice della legge 107 (la buona scuola), che punta a trasformare le scuole in aziende, con logiche di natura competitiva e con presidi trasformati in manager; gli studenti, indotti a divenire degli automi a caccia della prestazione, avrebbero in mente solamente il conseguire titoli. Sparirebbe l idea della scuola come luogo di crescita della persona (crescita che avviene tramite errori o, per meglio dire, la semplice umanità). Già adesso non pochi intellettuali considerano l università come esamifici. Addirittura ho sentito che i professori prendono dei punti negativi per ogni studente bocciato agli esami; in pratica è indotto a promuovere in massa.
Ora, fino al 2017 il M5S era il primo partito a condannare la legge 107 come dannosa per l intero sistema scolastico.
La stessa Ascani veniva contrastata da Di Maio.
Insomma del marcio è uscito, ma del marcio è entrato.
Adesso mi aspetto che il M5S tenga per le pall3 questi mangia franchi, pena probabilmente l addio del m5s a certi livelli. Capisco totalmente che non era logico lasciare la nazione in mano al dj della spiaggia, ma la politica è questa: il M5S potrebbe fare da capro espiatorio per aver dato spazio una volta a Capitan Schettino, una volta a 'sta gentaglia.
La speranza, non da poco, è che nei fatti a Salvini non gli è stata concessa la possibilità di fare grossi danni.
Vediamo, speriamo.
Il pd:
