Parlo di quegli animali che anche se ci vai con una mazza o una pietra ti fanno fuori senza problemi.
Dico solo che non siamo la specie più forte e in certi contesti, a mani nude o con qualsiasi cosa che potresti trovare per terra, siamo completamente spacciati.
Figurati poi in mare, vai tu a dare una bastonanata ad uno squalo, sott'acqua non resistiamo più di tanto ecc ecc.
In branco è un altro discorso, però se prendiamo un branco di uomini contro un branco di leoni per dire non c'è storia.
Non è così semplice da un punto di vista ecologico,
Chiaro che un uomo può cadere vittima occasionale di un predatore, ma se prendiamo in esame la storia dell'uomo dobbiamo considerare che gli ominidi esistono da oltre un milione di anni, l'uomo moderno da circa 130.000 (in europa è giunto circa 30.000 anni fà) la fine della preistoria possimo indicarla con la nascita dell'agricultura circa 8.000 anni fà.
In tutto questo lasso di tempo nessun predatore si è evoluto per cacciare l'uomo, mentre l'uomo è sempre stato il predatore assoluto, anzi peggio, la variabile impazzita, già in epoca preistorica in ogni nuovo territorio che ha colonizzato ha sconvolto gli equilibri naturali, causando fenomeni di estinzione di massa.
come affermato nel mitico Matrix, ogni predatore o preda ha un suo ruolo ecologico fondamentale per le altre specie, noi sembriamo più un virus.