Willy Wonka
New member
- Registrato
- 27 Giugno 2015
- Messaggi
- 7,628
- Reaction score
- 54
Savelli: "Errori concettuali di fondo, nessuna eccezionalità"
Claudio Savelli, nel corso del proprio editoriale su Libero, ha ampiamente parlato del Milan, di seguito un estratto del suo intervento:
"Il Milan ha fatto tutto bene, ma non è stato sufficiente. Per questo la sconfitta di ieri è la più brutta per i rossoneri. I giocatori della Juve hanno vinto senza sudare, e questo dà l'esatta misura di cosa sia oggi il Milan. I limiti dei rossoneri sono ormai chiari a tutti, hanno fatto il loro gioco, ma hanno perso per la quinta volta contro una squadra che li precede in classifica.
In sintesi, il Milan ha un buon impianto, ma non c'è nessuna eccezionalità. Sono tutti giocatori normali, nessuno che dia un senso allo sforzo di squadra con un lampo individuale. Al Milan mancano i grandi giocatori, non ha né Higuain né Dybala, e non ha nemmeno un allenatore in grado di inventarsi qualche diavoleria tattica.
Ci sono gravi errori concettuali di fondo nella costruzione della squadra, si è detto che il Milan è stato costruito per giocare, per fare la partita e per offendere, ma la dirigenza ha individuato in due giocatori prettamente difensivi, Biglia e Bonucci, quelli che avrebbero dovuto fare la differenza.
Adesso per il Milan si fa dura, con ogni probabilità oggi andrà a meno 12 dal quarto posto, gli obiettivi in campionato sono andati, e non sarà facile scoprirsi normali dopo aver annunciato la propria grandezza ai quattro venti."
Claudio Savelli, nel corso del proprio editoriale su Libero, ha ampiamente parlato del Milan, di seguito un estratto del suo intervento:
"Il Milan ha fatto tutto bene, ma non è stato sufficiente. Per questo la sconfitta di ieri è la più brutta per i rossoneri. I giocatori della Juve hanno vinto senza sudare, e questo dà l'esatta misura di cosa sia oggi il Milan. I limiti dei rossoneri sono ormai chiari a tutti, hanno fatto il loro gioco, ma hanno perso per la quinta volta contro una squadra che li precede in classifica.
In sintesi, il Milan ha un buon impianto, ma non c'è nessuna eccezionalità. Sono tutti giocatori normali, nessuno che dia un senso allo sforzo di squadra con un lampo individuale. Al Milan mancano i grandi giocatori, non ha né Higuain né Dybala, e non ha nemmeno un allenatore in grado di inventarsi qualche diavoleria tattica.
Ci sono gravi errori concettuali di fondo nella costruzione della squadra, si è detto che il Milan è stato costruito per giocare, per fare la partita e per offendere, ma la dirigenza ha individuato in due giocatori prettamente difensivi, Biglia e Bonucci, quelli che avrebbero dovuto fare la differenza.
Adesso per il Milan si fa dura, con ogni probabilità oggi andrà a meno 12 dal quarto posto, gli obiettivi in campionato sono andati, e non sarà facile scoprirsi normali dopo aver annunciato la propria grandezza ai quattro venti."