Guarda la Juve, sono otto anni che non sbaglia un colpo a livello societario e che vince scudetti e coppe Italia e supercoppe, eppure secondo i dati di Gennaio 2019 fatturava 394 milioni...
Non era nemmeno nella top 10 e fatturava poco più della metà del Real, che guida la classifica.
Se voi pensate che Agnelli spingerebbe per una superLega che porterebbe ad un perpetuarsi, o addirittura ad un aggravarsi, di questo divario di forza economica, con la Juve che sarebbe quindi ridotta ad essere la Lazio della competizione, mi sa che non avete capito il soggetto.
Se spinge per questo è perché sa che il divario di forza economica, con gli incassi astronomici dei diritti tv che garantirà la Superlega, tra le big dei principali campionati (big per valore del brand, bacino d’Utenza, palmares, tifosi ecc), si assottiglierà moltissimo. Squadre come le milanesi, che hanno un enorme potenziale inespresso, castrato dallo smantellamento delle rispettive proprietà avvenuto proprio quando entrava in vigore l’FPF, nonché dalla scarsa competitività della serie A attuale, verrebbero letteralmente rigenerate da questa competizione.