Va anche detto a proposito di De Laurentis che ha avuto comunque il coraggio di dare in mano una fuoriserie ad un ragazzo di quasi 60 anni che come massimo risultato aveva una salvezza ad Empoli nel suo unico anno di serie A.
Allenatore che per altro era già stato considerato esonerato dopo le prime tre partite a Napoli in cui insisteva sul suo storico 4312, prima di mostrare la sua grandezza proprio adattandosi alla rosa e spiegando i suoi concetti anche nel 433.
Curiosissimo nel caso di assistere al suo approccio in Premier, perché diversamente dal pragmatismo alla Coverciano di un Ranieri, dell'ultimo Ancelotti e nonostante tutto di Conte e Mancini che hanno vinto in Inghilterra, lui è ancora fortemente contaminato dall'ideale Sacchiano del bel gioco e dell'identità ben chiara alla ricerca di un modello speciale di efficacia.
Penso sia possibile tutto, dalla crisi di rigetto dell'Hazard di turno dopo un mese all'amore totale dell'ambiente per un possibile piccolo gioiello nella storia del calcio.