Perdonatemi, ma la grandezza di cosa esattamente? Del bel giuoco? Bello che quando davvero conta il suo Napoli si è sempre sciolto come neve al sole?
E' "The Loser", per eccellenza. Senza se e senza ma. Perlomeno Mazzarri e Benitez qualcosina in bacheca l'hanno pur portato a casa. Lui zero, lo zero assoluto.
Opinione personale ovviamente. Ma sta incomprensibile sublimazione di Sarri la vedo come lo specchio di come siamo messi male in Italia.
Per me invece, ma sono appunto libere posizioni, è l'esatto contrario: è proprio non riconoscere a Sarri la grandezza del suo lavoro ed anzi considerarlo perdente il sintomo di come siamo messi male in Italia.
Ha fatto 82, 86 e forse avvicinerà i 90 punti quest'anno, quote che negli anni precedenti (Milan di Allegri) bastavano anche per lo Scudetto.
L'ha fatto prendendo una squadra che con Benitez e Mazzarri non aveva mai superato gli 80 punti, anzi era anche precipitata intorno ai 60, e dando identità di gioco con proposta offensiva ad un gruppo che ha valorizzato dal mostruoso (Koulibaly, Ghoulam, Insigne, Mertens, Jorginho) al notevole.
Ma la cosa più significativa è che l'ha fatto mentre una squadra fatturava il doppio del Napoli e veniva a svaligiarlo del proprio campione offrendo cifre record per il campionato italiano, e mentre altre presunte big (le milanesi) spendevano un po' a casaccio i loro soldi.
Che colpa ha se ha incrociato la più grande dinastia del dopo guerra che fa almeno 90 punti ogni anno?
L'etichetta del perdente è una delle più delicate reazioni emotive di un popolo, cosa che succede molto anche negli USA quando per esempio Malone e Stockton vennero definiti tali quando, dopo aver strapazzato tutti ad Ovest, si ritrovavano Sua Maestà Jordan ed i Chicago Bulls in finale. Ma chi era arrivato fin lì non aveva i suoi enormi meriti?
Per non parlare di com'era uscito Ancelotti dalla Juve, e poi abbiamo visto che razza di perdente fosse.
Se anzi posso permettermi di dare l'etichetta di perdente a qualcuno in questi anni, per me quella va dritta ad Allegri che incredibilmente non è riuscito a portare la Champions a Buffon ed a questa dinastia che rischia in modo clamoroso di chiudere il proprio ciclo senza affermazione internazionale, cosa gravissima specie per il gap enorme che aveva in campionato per mezzi disponibili.