I giocatori non sono tutti uguali eh! C'è chi esplode a 18 anni, chi a 20, chi a 24 anni.
Il Milan con la politica dei giovani non prenderà certo tutti fenomeni, su questo non ci piove. Ma se è questa la strada che verrà presa io di sicuro non protesto.
A me sta sulle palle tutto ciò che è stato fatto in precedenza. Le prese in giro, le figurine, gli Emerson, gli acquistoni fatti solo per assecondare il tifoso e senza un minimo di lungimiranza. Giocatori come Drogba, nella configuarazione attuale, sono da "usa e getta", sono giocatori che fungono da palliativo e che non ti risolvono il problema.
Saponara non è il nuovo Kakà, non è il nuovo Roberto Baggio, non è niente di tutto questo. Saponere è un giocatore di prospettiva che sarà un piacere veder crescere nella speranza che diventi un ottimo giocatore. E come lui, spero vengano inseriti altri giovani per ridare entusiasmo a questo ambiente.
Quando verrà costruita una base di giovani giocatori di talento, affamati di successo acquisti onerosi come quello di Drogba saranno giustificati.
Questo processo sarebbe stato anche più veloce se l'antennista avesse evitato di fare contratti faraonici a gente mediocre o in parabola discendente che poi impossibili da rivendere. Sarebbe stato più veloce se avesse venduto i vari Pirlo, Gattuso e Seedorf prima di perderli a zero utilizzando il ricavato per almeno "provare" a prendere gente degna per sostituirli.
Spero che Niang e Saponara siano veramente i precursori di una nuova politica societaria.