Davvero qualcuno crede che potremmo un giorno andare a competere con potenze di questo tipo?
Questa è una domanda che, da tifoso, mi inizierei a porre seriamente.
Prendiamo la Juventus: grandissima programmazione e grandissima competenza - tali da riuscire a monopolizzare i trofei nazionali e raggiungere anche due finali di Champions -, ma la Juve deve spremere costantemente le meningi per cavare qualcosa dal mercato, visto che deve sempre far fronte a partenze eccellenti e deve reinvestire con quello che ha e quello che riesce ad ottenere dai bilanci.
La Juventus, che è la società più in salute del calcio italiano, quindi, non riesce a competere con potenze come le squadre di Manchester, il PSG o le spagnole e nonostante la sua virtuosa gestione se n'è sempre tornata con un pugno di mosche dalle sue avventure europee.
Ora, in questo mutato scenario calcistico, dove si può inserire il Milan? Noi possiamo ambire ad imitare la Juventus e a lottare con sacrificio per ottenere qualche successo: italiano principalmente; europeo soltanto con molta fortuna. Insomma, il nostro futuro è più simile a quello dell'Atletico Madrid, del Borussia Dortmund o della stessa Juventus, piuttosto che a quello del PSG o del City.
Certo, una prospettiva simile è meglio di niente, visto che la precedente proprietà ci garantiva proprio il niente, ma credo che dovremo dimenticare per sempre l'epopea berlusconiana, con un Milan in grado di imporsi come club più forte del mondo per anni ed anni.
Berlusconi, d'altronde, cosa fece? Fece quello che fanno adesso club come Real, PSG, City e compagnia cantante: riscrisse le regole del mercato.
Oggi, non solo, le regole del mercato vengono scritte da un gruppo, da un èlite di club, ma a quei tavoli, con quelle regole, non possiamo più sederci e difficilmente ci siederemo in futuro.
Io, infatti, non penso che i cinesi abbiano alcun interesse a fare gli sceicchi; i cinesi hanno in mente di promuovere il loro calcio tramite l'acquisizione dei club europei e credo che una gestione societaria
à la Atletico Madrid/Borussia/Arsenal/Tottenham sia il loro ideale.
Con questo non sto dicendo che non torneremo mai sul tetto d'Europa, ma credo che sarà più un eccezione che una regola; poi felice di essere smentito, ma mi sto convincendo sempre di più di questa prospettiva.