Salvini indagato per diffamazione verso Carola Rackete

Registrato
2 Marzo 2014
Messaggi
5,140
Reaction score
97
Mi riporti gentilmente la fonte da cui hai tratto il virgolettato su Regeni. Grazie.
Da Repubblica

Basta scrivere "salvini regeni" su google e compaiono tanti risultati:

"il caso Regeni è soltanto una questione di famiglia, per l'Italia è fondamentale avere buone relazioni con un Paese importante come l'Egitto".
Huffpost

"“Ritiro ambasciatore? Non spetta a me”
Il fatto

Lega festeggia coprendo lo striscione per Regeni: polemica a Ferrara
Polemiche nella città estense dopo che alcuni militanti della Lega, per festeggiare la vittoria alle elezioni comunali, hanno coperto con una bandiera leghista lo striscione dedicato a Giulio Regeni appeso nello scalone del municipio
Il giornale

"Salvini: “Non si possono annullare i rapporti con l’Egitto per Giulio Regeni”
tpinews

Parole rilasciate da Salvini, nelle interviste televisive di queste ore e in quella al Corriere della Sera, nella quale il ministro ha spiegato che “comprende bene la richiesta di giustizia della famiglia di Giulio Regeni. Ma per noi, l’Italia, è fondamentale avere buone relazioni con un Paese importante come l’Egitto”.
Parole che fanno trasparire un certo lassismo, soprattutto se si pensa che fino a poche ore fa per uno scarno “insulto” ricevuto da Macron, il Governo ha immediatamente convocato l’ambasciatore francese e minacciato di far saltare incontri e tavoli di discussione. Lassismo che fanno notare anche gli attivisti di Amnesty International:“Da una parte Salvini ritiene che la richiesta di giustizia sia un’esclusiva della famiglia di Giulio e non invece di tutta l’Italia, essendo in gioco la democrazia del nostro paese. E dall’altra passa su un Regime dove ogni giorno spariscono due persone, proprio com’è accaduto a Giulio, e dove tengono in carcere persone come Amal Fathy, moglie del consulente legale della famiglia Regeni al Cairo, Mohammed Lotfy, in carcere da settimane con accuse gravissime e assolutamente non provate”.
vivicentro.it
 
Registrato
8 Maggio 2016
Messaggi
5,002
Reaction score
1,125
Primo punto: premesso che il tema immigrazione è sempre stato bollente fin da quando ad arrivare erano gli albanesi, il punto è che nell'ultimo decennio c'è stata una crisi economica che ha minato il tessuto sociale nazionale, e quindi la gente avverte di più il problema immigrazione, visto che i più colpiti dalla crisi sono le fasce povere della società, che poi sono quelle che si vedono anche "soffiare" il lavoro dagli immigrati o vivono nelle periferie dove questi spacciano

Punto due: i numeri non fanno testo, magari sono aumentate le denunce, visto anche che ormai è pieno di avvocati che vanno proprio a cercare immigrati da difendere..io non vedo un italia più intollerante..siamo un paese dove è pieno di associazioni, di volontari, caritas etc..secondo me questo paese fa moltissimo invece, e la gente è mediamente molto più tollerante che altrove..purtroppo c'è una parte politica che adora cavalcare la barzelletta del pericolo fascismo (i partiti "fascisti" in italia rasentano il 2% forse..) perché fa molta presa sul proprio elettorato..

Io penso sia il contrario. C'é una parte politica che adora cavalcare l'onda dell'intolleranza, del "prima gli italiani" e altro. Gli avversari politici si comportano come hanno sempre fatto.

Nel frattempo a Cosenza bambino nordafricano di due anni e mezzo mandato all'ospedale da 24enne perché ha osato avvicinarsi alla carrozzina della figlia.
Vabbe.
 
Registrato
8 Maggio 2016
Messaggi
5,002
Reaction score
1,125
Non so da dove prendi i dati, che sono sempre molto aleatori. Ma se i crimini d'odio sono aumentati, forse lo sono perchè, solo per l'ultimo anno:

"Tra furti, rapine, scippi, violenze sessuali, omicidi, truffe e molto altro, nei primi sei mesi del 2018 la percentuale di stranieri denunciati o arrestati rispetto al totale è del 31,9%, in confronto al 27,4% del 2017. [...] Su 429.506 persone che hanno commesso reati, 136.876 sono stranieri. Nello stesso periodo dell’anno scorso, si sono registrati 464.784 casi tra arresti e denunce, di cui 127.264 sempre ad opera di stranieri. L’incremento, dunque, è del 4,5% solo nella prima metà dell’anno."

Mi sembra perfettamente ovvio, matematico e naturale che se più gente delinque, più è esposta a ritorsioni. Fare il delinquente è un mestiere pericoloso.

Quindi il razzismo, l'intolleranza e la xenofobia (termini appartenenti al secolo scorso) francamente li lascerei perdere.

Rispondi pure, ma io non replico ulteriormente, ci risentiamo in qualche post sul Milan. :)

I dati li ho presi dal Sole 24 Ore, attendibilisimi.
Non ti devo certo spiegare io che la quantità elevata di stranieri arrestati deriva da condizioni socioeconomiche avverse e dal fatto che si ritrovano a dover vivere in situazioni di ghettizzazione urbana e disagio sociale.

I dati dicono anche nel 2003 i migranti erano di meno (1,5 milioni) e gli stranieri nelle carceri erano circa 1/3.
Negli anni passati, nel frattempo il numero di migranti sale di 4 milioni, ma questi 4 milioni non provocano un aumento del tasso di detenzione straniera nelle carceri.
Quindi l'assioma + immigrazione = + reati risulta fallace.
Da notare tra l'altro come molti di questi stranieri possano non essere considerati migranti: la seconda presenza più numerosa nelle carceri é infatti albanese.

Nel frattempo a Cosenza un bimbo nordafricano di 2 anni e mezzo viene preso a calci e mandato all'ospedale da un 24enne, "reo" di essersi avvicinato alla carrozzina dalla figlia. Tu dici che sono episodi sparsi, e io ti sfido ogni giorno a cercare nei notiziari, nei gazzettino. Troverai episodi del genere all'ordine del giorno, e in maniera sempre piú frequente.

Razzismo, intolleranza e xenofobia, ahimé, non sono termini del Xx secolo, ma sono atteggiamenti insiti nell'animo umano, che si manifestano in misura maggiore o minore a seconda dei fatti storici che ne determinano l'esplosione.
Naturalmente l'immigrazione clandestina incontrollata é una delle sue cause, non lo metto in dubbio.
Ma mi pare abbastanza improvido asserire che razzismo e intolleranza appartengono allo scorso secolo, e non solo in Italia.

P. S. Spero pure io che ogni tanto si possa arrivare a parlare delle crisi d'astinenza di Piatek, o della scarsezza d0i Borini :)
 

Clarenzio

Senior Member
Registrato
16 Luglio 2015
Messaggi
16,905
Reaction score
2,151
Da Repubblica

Basta scrivere "salvini regeni" su google e compaiono tanti risultati:

"il caso Regeni è soltanto una questione di famiglia, per l'Italia è fondamentale avere buone relazioni con un Paese importante come l'Egitto".
Huffpost

"“Ritiro ambasciatore? Non spetta a me”
Il fatto

Lega festeggia coprendo lo striscione per Regeni: polemica a Ferrara
Polemiche nella città estense dopo che alcuni militanti della Lega, per festeggiare la vittoria alle elezioni comunali, hanno coperto con una bandiera leghista lo striscione dedicato a Giulio Regeni appeso nello scalone del municipio
Il giornale

"Salvini: “Non si possono annullare i rapporti con l’Egitto per Giulio Regeni”
tpinews

Parole rilasciate da Salvini, nelle interviste televisive di queste ore e in quella al Corriere della Sera, nella quale il ministro ha spiegato che “comprende bene la richiesta di giustizia della famiglia di Giulio Regeni. Ma per noi, l’Italia, è fondamentale avere buone relazioni con un Paese importante come l’Egitto”.
Parole che fanno trasparire un certo lassismo, soprattutto se si pensa che fino a poche ore fa per uno scarno “insulto” ricevuto da Macron, il Governo ha immediatamente convocato l’ambasciatore francese e minacciato di far saltare incontri e tavoli di discussione. Lassismo che fanno notare anche gli attivisti di Amnesty International:“Da una parte Salvini ritiene che la richiesta di giustizia sia un’esclusiva della famiglia di Giulio e non invece di tutta l’Italia, essendo in gioco la democrazia del nostro paese. E dall’altra passa su un Regime dove ogni giorno spariscono due persone, proprio com’è accaduto a Giulio, e dove tengono in carcere persone come Amal Fathy, moglie del consulente legale della famiglia Regeni al Cairo, Mohammed Lotfy, in carcere da settimane con accuse gravissime e assolutamente non provate”.
vivicentro.it

Sapevo la fonte, volevo solo che la confermassi. Repubblica ha riportato un virgolettato inesistente, infatti la frase pronunciata dal leghista può piacere o meno, ma non è quella.
Personalmente in quell'occasione ho trovato l'ex ministro equilibrato, ciò che ha espresso è stato perfettamente riportato dal CdS in linea con quello che dal mio punto di vista dovrebbe sempre esprimere un ministro che si occupa di affari Esteri (caso più unico che raro parlando di Salvini, visto che gli è sempre interessato di più ottenere consensi con esternazioni qualunquiste, invece di ricoprire dignitosamente il suo ruolo istituzionale).
 

Similar threads

Alto
head>