Salary Cup e limite di costo giocatori o no ?

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Mi è sorto questo dubbio leggendo alcuni commenti ..

Sarebbe giusto inserire un Salary cup stile NBA anche nel calcio ?

Oppure diciamo queste cose perchè adesso ( e si spera cambi a breve ) il Milan del Nano è ridotto ad uno straccio con neanche i soldi per i magazzinieri ?

Quando Berlusconi nei primi 20 anni comprava i palloni d'oro per metterli in panchina e non farli comprare agli altri non ci ponevamo il problema del " ma si può spendere cosi tanto per un giocatore ?"

Io penso che la mia e la vostra sia frustrazione da Looooser come direbbero gli americani ... facciamo questi ragionamenti perchè siamo poveri in canna e facciamo schifo .

che ne pensate ?

Quoto 10 volte, ci lamentiamo perchè non possiamo competere.
Avessimo lo sceicco che spende 100 milioni per il fenomeno di turno, nessuno si lamenterebbe.

Siamo tifosi, e pertanto non oggettivi, incoerenti e fallaci.
E va bene così :)

Riguardo il tuo quesito, da grande appassionato NBA secondo me è inapplicabile.
Per renderlo possibile bisognerebbe creare un unica superlega europea , scollegare i settori giovanili dalle squadre e fare i Draft.
Li avrebbe un senso.
 

IronJaguar

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Gli americani non parlerebbero di frustrazione da loser ma sul sistema che permette solo a chi ha i soldi di competere realmente (salvo brevi eccezioni) ti domanderebbero: "What's the point?".

Ed hanno ragione, il sistema calcio attuale è completamente sballato (da anni ormai) e non cambierà.Il sistema è sballato a livello nazionale ed ancor più sballato a livello europeo.

Andrebbe cambiato tutto e non è possibile e soprattutto non interessa farlo, in primis ai tifosi perchè soprattutto qui da noi ci si esalta di più per un acquisto che permette al tifoso medio di godere perchè ha pagato un giocatore più degli avversari "perchè noi possiamo" (neanche fosse lui a tirare fuori i soldi :D).

Salary CAP, distribuzione dei guadagni, strutture, un eventuale draft, sono tutte cose buone e giuste ma inapplicabili qui da noi. (io seguo la NFL e lì il modello è perfetto, visto che hanno pure un hard CAP) Se qualcuno arriverà ad una cosa del genere sarà in Premier League o Bundesliga perchè hanno un'altra mentalità, molto più equa ed intelligente, ma anche lì serviranno anni.

L'unica cosa di pseudorealistica che potrebbe avvenire entro un decennio sarebbe la creazione di una superlega europea, levando i pesci grossi dai campionati nazionali. Oppure ritornare al passato e mettere un limite alle rose molto stretto, ma andrebbe a cozzare contro tutto il post Bosman per cui nulla di tutto ciò è al momento fattibile.
 

DrHouse

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La questione Salary Cap è interessante, intrigante e intelligente...
Però andrebbe pensata all'interno del contesto europeo...
In questo caso andrebbero fatte molte modifiche al Salary Cap NBA...

In Nba il Salary Cap viene deciso di volta in volta in base a molteplici fattori (introiti, diritti tv, ecc.), e la Nba ha caratteristiche che nel calcio non ci sono:

- 30 franchigie fisse, legate alla Nba in maniera vincolante
- le 30 franchigie, anche se non hanno uguali possibilità di mercato (LA o NY sono più ricche di Memphis) hanno comunque degli standard da rispettare: appetibilità di mercato, area urbana di notevole grandezza, arena moderna... e devono assicurare un minimo di mercato Nba e di presenze in tribuna... altrimenti votazione tra presidenti e via in altra zona
- c'è un Salary Cap massimo ma flessibile: se uno vuole sforare deve pagare per ogni dollaro sforato, un ulteriore dollaro che va nelle casse delle altre 29
- c'è comunque un Salary Cap minimo: non puoi avere (in fase di tanking) un roster da 15 milioni su un Cap di 100, devi coprire almeno il 70% (mi pare, o anche di più)
- c'è il Draft Nba, che permette alle piccole squadre nel giro di pochi anni di competere, se sanno gestire il mercato
- in Nba un Owner non può entrare e pretendere di comprare una franchigia senza prima le garanzie necessarie, e senza l'approvazione unanime degli altri 29 Owner
- per i Rookie i contratti firmati hanno entità stabilite da regole (non puoi dare a Simmons, prima scelta 2017, quanto dai a LeBron), e anche i contratti massimi hanno regole da rispettare
- ci sono contratti garantiti, parzialmente garantiti, e non garantiti...


in Europa, nel calcio, non esiste niente del genere...

Io sono favorevole un giorno a vedere un Salary Cap che possa sostituire le cessioni dei cartellini, che possa comportare regole sui contratti di Under (magari), che permetta a chi cresce fenomeni nel vivaio di offrire contratti più appetibili ai loro giovani (come i Bird Rights Nba), che dia un freno alle operazioni alla Galliani (panchinari pagati il triplo dei titolari del Nizza, primo in Francia)...
Però devono cambiare una marea di cose...
 

IronJaguar

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La questione Salary Cap è interessante, intrigante e intelligente...
Però andrebbe pensata all'interno del contesto europeo...
In questo caso andrebbero fatte molte modifiche al Salary Cap NBA...

In Nba il Salary Cap viene deciso di volta in volta in base a molteplici fattori (introiti, diritti tv, ecc.), e la Nba ha caratteristiche che nel calcio non ci sono:

- 30 franchigie fisse, legate alla Nba in maniera vincolante
- le 30 franchigie, anche se non hanno uguali possibilità di mercato (LA o NY sono più ricche di Memphis) hanno comunque degli standard da rispettare: appetibilità di mercato, area urbana di notevole grandezza, arena moderna... e devono assicurare un minimo di mercato Nba e di presenze in tribuna... altrimenti votazione tra presidenti e via in altra zona
- c'è un Salary Cap massimo ma flessibile: se uno vuole sforare deve pagare per ogni dollaro sforato, un ulteriore dollaro che va nelle casse delle altre 29
- c'è comunque un Salary Cap minimo: non puoi avere (in fase di tanking) un roster da 15 milioni su un Cap di 100, devi coprire almeno il 70% (mi pare, o anche di più)
- c'è il Draft Nba, che permette alle piccole squadre nel giro di pochi anni di competere, se sanno gestire il mercato
- in Nba un Owner non può entrare e pretendere di comprare una franchigia senza prima le garanzie necessarie, e senza l'approvazione unanime degli altri 29 Owner
- per i Rookie i contratti firmati hanno entità stabilite da regole (non puoi dare a Simmons, prima scelta 2017, quanto dai a LeBron), e anche i contratti massimi hanno regole da rispettare
- ci sono contratti garantiti, parzialmente garantiti, e non garantiti...


in Europa, nel calcio, non esiste niente del genere...

Io sono favorevole un giorno a vedere un Salary Cap che possa sostituire le cessioni dei cartellini, che possa comportare regole sui contratti di Under (magari), che permetta a chi cresce fenomeni nel vivaio di offrire contratti più appetibili ai loro giovani (come i Bird Rights Nba), che dia un freno alle operazioni alla Galliani (panchinari pagati il triplo dei titolari del Nizza, primo in Francia)...
Però devono cambiare una marea di cose...

Bel post, preciso.
L'unica cosa è che io preferisco l'hard cap della NFL al soft cap della NBA.
Ovviamente qui da noi siamo anni luce indietro e ci ritroviamo con 3 campionati nazionali su 5 che hanno lo stesso vincitore da 4 anni mentre là c'è continua alternanza e tutt'altro spettacolo.
 
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Mi è sorto questo dubbio leggendo alcuni commenti ..

Sarebbe giusto inserire un Salary cup stile NBA anche nel calcio ?

Oppure diciamo queste cose perchè adesso ( e si spera cambi a breve ) il Milan del Nano è ridotto ad uno straccio con neanche i soldi per i magazzinieri ?

Quando Berlusconi nei primi 20 anni comprava i palloni d'oro per metterli in panchina e non farli comprare agli altri non ci ponevamo il problema del " ma si può spendere cosi tanto per un giocatore ?"

Io penso che la mia e la vostra sia frustrazione da Looooser come direbbero gli americani ... facciamo questi ragionamenti perchè siamo poveri in canna e facciamo schifo .

che ne pensate ?

Detto con rispetto... Non avete idea di cosa parlate. Io seguo molto la nba e la questione salari.

Alcune premesse:
1) lo scopo primario del salary cap é garantire il guadagno dei proprietari che cosí sono al riparo anche dalle pressioni dei tifosi (non é che non voglio spendere.... non posso).
2) scopo secondario é permettere che la squadra di Oklahoma city possa avere le stesse chances di quella di new york (Milan e Chievo e Real Madrid stesso budget?).

Poi per applicarsi dovrebbe essere per forza globale, almeno in europa (giá mi immagino man utd, chelsea, real e barca a sponsorizzare la soluzione) in sostanza serve una unica lega europea.
Richiederebbe avere un mercato comune sia per i diritti televisivi che commerciali (nba hanun contratto televisivo unico ed un unico nba store).
I cartellini dovrebbero passare a valore zero, dovrebbero essere pagati i soli contratti perché altrimenti che tetto é? Si perdono i due scopi principali.
Le squadre finirebbero incastrate nei contratti sbagliati. Se new york é 10 anni che non fa i playoff c'é un motivo. Sei disposto a vedere il Milan per 6-7 anni a lottare per il quindicesimo posto perché ha dato 5 netti a Luiz Adriano?
I giocatori infatti si cedono in cambio di contratti di valore equivalente. Per piazzare Adriano o trovi un altro che ti cede un giocatore con contratto dello stesso valore o superiore (ma non piú forte perché nessuno é stupido), oppure devi dargli insieme gratis Donnarumma per convincer ad accollarselo in cambio di uno costoso ma buono, o aspetti 4 anni che scada il contratto perché non puoi prenderne un altro al suo posto perché i soldi del cap sono impegnati su di lui.
Quando poi scade il contratto di Donnarumma devi lasciarlo andare via gratis perché non puoi rinnovargli il contratto in quanto sfonderesti il cap (e nessuno per quanto scritto sopra si accolla i tuoi "contrattoni" per liberare spazio).

Potrei andare avanti ore e ore.

In sintesi, non sapete di cosa parlate e delle problematiche collegate.
Il documento che illustra le regole del salary cap nba, con le sue eccezioni é un libro di quasi 350 pagine!!

Diciamo questo, con un unica superlega europea dei grandi club (che salvo opposizioni della premier vedrá la luce tra qualche anno) si puó trovare un modomper applicarla.

Altra cosa... Vi lamentate per le cifre di adesso, ma aspettatevi tra 3-4 anni cartellini a 200 milioni e ingaggi a 35-40 netti all'anno. I ricavi crescono sempre piú, le rose sono bloccate e l'unico modomper consumare i ricavi é dare soldi ai giocatori.
 
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