Non è vero e lo sai bene anche tu.
Il Milan spinge da anni per ottenere un'area da "rivitalizzare", ma il Comune ha tutto l'interesse nel mantenere lo status quo e si nasconde dietro il volere della cittadinanza (ovviamente sempre restia ai cambiamenti nella terra dei "no", vedi caso Martesana) o alla storicità di S. Siro; questi sono propositi falsamente nobili ed inversamente proporzionali agli interessi dei club che pagano per uno spazio da gestire a loro spese senza godere dei benefici derivanti dalle infrastrutture presenti nell'area.
Comunque la giri, al di là del valore puramente affettivo, S. Siro diviso tra 2 squadre economicamente vessate senza prospettive di crescita di un asset di proprietà nel breve/lungo periodo è un scelta miope e scellerata da parte della giunta che, come tutte quelle precedenti, ovviamente vede solo ai suoi meri interessi.
L'intervista di Sala è da grandissimo para.... carro.
Mi è sfuggito il caso "Martesana", cosa riguarda?
Per lo stadio, gli interessi in ballo sono molti e riguardano 3 realtà,
Chiaro che le due società devono ampliare il loro businnes, anche di molto,
come del resto il comune ha il dovere di non fare regali, soprattutto a realtà così ricche.
A mio parere assistiamo alla solita guerra d'interessi, in cui ognuno guarda esclusivamente al proprio orticello,
disposto a perdere tutto piuttosto che un decimo,
del resto praticamente tutto il mondo funziona così,
se no la questione medio oriente sarebbe risolta da decenni, senza tragedie e morti, con grande benessere per tutta la regione,
vista la ricchezza che gira.
Capisco che in apparenza azzecca poco con la questione stadio,
ma purtroppo, come in quasi tutte le vicende umane, è sempre l'avidità e la meschinità che trionfano prevaricando il buon senso.