Sacchi: "Visto Milan? Sai essere una squadra vera. Devi crederci".

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Arrigo Sacchi, dalle colonne della Gazzetta dello Sport, tesse le lodi del Milan di Sinisa Mihajlovic. Ecco le parole del profeta di Fusignano: "I rossoneri di Mihajlovic per la prima volta vincono e convincono contro la temuta Lazio. Partita esemplare per chiarezza di idee e convinzione. Esiste una squadra "vera", nello spirito e nel gioco. Una compagine ben collegata e collocata, con tempi di gioco e movimenti senza palla corretti. Questo ha facilitato le soluzioni e la collaborazione esaltandone le qualità tecniche. In fase di non possesso il Milan ha letteralmente asfissiato gli storditi avversari con un pressing continuo, il recupero palla poi consentiva ripartenze e transizioni letali che annichilivano l’avversario. Continui raddoppi, una squadra sempre in superiorità numerica nei pressi della palla, le marcature e la capacità di condizionare le idee e la precisione dei passaggi avversari, sono risultati assolutamente determinanti. Mentre in fase di possesso, le ripartenze, le verticalizzazioni, i tempi di gioco e di smarcamento, uniti a uno stato di forma ottimale, hanno permesso ai vari Bacca, Cerci e Bonaventura di essere praticamente imprendibili. Quando la squadra funziona e il gioco la guida, anche la sfortuna non incide, come è successo nonostante gli infortuni degli ottimi Alex e Bertolacci. Il centrocampo sotto la guida del professor Montolivo ha vinto il confronto anche perché aiutato dai terzini. È vero che una rondine non fa primavera ma ora i giocatori hanno constatato che possono farlo. Forse poi Galliani non aveva commesso così tanti errori e Mihajlovic, oltre a essere una persona seria, è anche un ottimo allenatore, il tutto per la gioia di Berlusconi e dei tifosi milanisti. Credeteci, non è troppo tardi".

Non mi capacito di come possano partire certi proclami dopo una vittoria in campionato...
 

Chrissonero

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C'e gente che sta parlando davero troppo per una partita, ma non abbiamo vinto mica contro il Bayern Monaco.. davanti c'erano i fenomeni Basta, Marchetti, Maurizio e Gentileti..

Bisogna stare calmi, manca davero tanto per fare qualcosa di importante.
 

James Watson

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Arrigo Sacchi, dalle colonne della Gazzetta dello Sport, tesse le lodi del Milan di Sinisa Mihajlovic. Ecco le parole del profeta di Fusignano: "I rossoneri di Mihajlovic per la prima volta vincono e convincono contro la temuta Lazio. Partita esemplare per chiarezza di idee e convinzione. Esiste una squadra "vera", nello spirito e nel gioco. Una compagine ben collegata e collocata, con tempi di gioco e movimenti senza palla corretti. Questo ha facilitato le soluzioni e la collaborazione esaltandone le qualità tecniche. In fase di non possesso il Milan ha letteralmente asfissiato gli storditi avversari con un pressing continuo, il recupero palla poi consentiva ripartenze e transizioni letali che annichilivano l’avversario. Continui raddoppi, una squadra sempre in superiorità numerica nei pressi della palla, le marcature e la capacità di condizionare le idee e la precisione dei passaggi avversari, sono risultati assolutamente determinanti. Mentre in fase di possesso, le ripartenze, le verticalizzazioni, i tempi di gioco e di smarcamento, uniti a uno stato di forma ottimale, hanno permesso ai vari Bacca, Cerci e Bonaventura di essere praticamente imprendibili. Quando la squadra funziona e il gioco la guida, anche la sfortuna non incide, come è successo nonostante gli infortuni degli ottimi Alex e Bertolacci. Il centrocampo sotto la guida del professor Montolivo ha vinto il confronto anche perché aiutato dai terzini. È vero che una rondine non fa primavera ma ora i giocatori hanno constatato che possono farlo. Forse poi Galliani non aveva commesso così tanti errori e Mihajlovic, oltre a essere una persona seria, è anche un ottimo allenatore, il tutto per la gioia di Berlusconi e dei tifosi milanisti. Credeteci, non è troppo tardi".

Mancava solo il "stangata formidabile" e il marchio dell'istituto luce...
 
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kolao95

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C'e gente che sta parlando davero troppo per una partita, ma non abbiamo vinto mica contro il Bayern Monaco.. davanti c'erano i fenomeni Basta, Marchetti, Maurizio e Gentileti..

Bisogna stare calmi, manca davero tanto per fare qualcosa di importante.

Vabbé, però quando c'è stato da criticare avete e hanno avuto da criticare? Adesso gli elogi ci stanno, non si può sempre sparare m.... sulla squadra. E comunque la Lazio se è per questo aveva anche gente come Candreva e F.Anderson, che sono dei top in Italia.
 
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Arrigo Sacchi, dalle colonne della Gazzetta dello Sport, tesse le lodi del Milan di Sinisa Mihajlovic. Ecco le parole del profeta di Fusignano: "I rossoneri di Mihajlovic per la prima volta vincono e convincono contro la temuta Lazio. Partita esemplare per chiarezza di idee e convinzione. Esiste una squadra "vera", nello spirito e nel gioco. Una compagine ben collegata e collocata, con tempi di gioco e movimenti senza palla corretti. Questo ha facilitato le soluzioni e la collaborazione esaltandone le qualità tecniche. In fase di non possesso il Milan ha letteralmente asfissiato gli storditi avversari con un pressing continuo, il recupero palla poi consentiva ripartenze e transizioni letali che annichilivano l’avversario. Continui raddoppi, una squadra sempre in superiorità numerica nei pressi della palla, le marcature e la capacità di condizionare le idee e la precisione dei passaggi avversari, sono risultati assolutamente determinanti. Mentre in fase di possesso, le ripartenze, le verticalizzazioni, i tempi di gioco e di smarcamento, uniti a uno stato di forma ottimale, hanno permesso ai vari Bacca, Cerci e Bonaventura di essere praticamente imprendibili. Quando la squadra funziona e il gioco la guida, anche la sfortuna non incide, come è successo nonostante gli infortuni degli ottimi Alex e Bertolacci. Il centrocampo sotto la guida del professor Montolivo ha vinto il confronto anche perché aiutato dai terzini. È vero che una rondine non fa primavera ma ora i giocatori hanno constatato che possono farlo. Forse poi Galliani non aveva commesso così tanti errori e Mihajlovic, oltre a essere una persona seria, è anche un ottimo allenatore, il tutto per la gioia di Berlusconi e dei tifosi milanisti. Credeteci, non è troppo tardi".

Prescindendo dal fatto che non ho visto Lazio-Milan (qualcuno sa dove potrei vederla in rete?), resta da stabilire se i giocatori ripeteranno quella prestazione. Come sempre, anche gli orologi rotti indicano l'ora giusta almeno una volta al giorno (quelli digitali) o due volte (quelli meccanici), si tratta di stabilire se l'orologio Milan è stato riparato definitivamente.
L' anolinguo finale a Galliani mi ha decisamente tolto il piacere dell'intervista.
 

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