Sabatini: "Giovani italiani forti non ce ne sono..."

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il problema dei giovani italiani è che non hanno l abitudine di giocare contro grandi giocatori...a parte la juve in italia non c'e nessuna squadra degna di nota sia a livello italiano che europeo...
Una volta un giovane talento si scontrava contro squadre italiane che dominavano anche in europa milan,juve,inter,lazio,fiorentina...ora a parte la juventus facciamo solo delle gran figuracce...e l anno prossimo avremo pure il sassuolo che prenderà altri schiaffi.
In spagna un giovane ha la possibilità di giocare contro real barcellona e atletico madrid.
in germania bayer monaco,borussia dortmund...(anche se mediamente il calcio tedesco e' migliore di quello che si pensa lo dimostrano la presenza costante delle squadre tedesche in champions nelle fasi finali).
in ighilterra man utd,chealsea,man city.
 

Ian.moone

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Ma cosa c'entra il prezzo scusa??? e poi sono io a mescolare diversi discorsi LOL (cit).
Il discorso è semplice, Sabatini dice che non ci sono talenti nelle giovanili? si sbaglia, la Juve lo sta dimostrando, il Sassuolo idem. Bisogna crederci nei giovani!!!! se a questo poi aggiungiamo che non hanno la possibilità di fare esperienza in A, di giocare contro ed affianco a dei campioni veri, il risultato è scontato. Ma se uno come Verratti era visto da tutte le squadre di A come un buon giocatore e niente di più e ce lo siamo fatti soffiare sotto il naso dal PSG, ma dove vogliamo andare? Guarda com'è cresciuto il ragazzo vicino a gente del calibro di Ibra, Cavani, Pastore, Thiago ecc ecc. ma di che parliamo scusa? metti romagnoli nel barcellona e vediamo se nel giro di due anni non ti diventa un campione. Lo stesso Donnarumma, prima o poi o lo vendiamo o costruiamo una squadra fatta da campioni, altrimenti leva le tende. Non potrà mai crescere in un ambiente malato come il nostro.

Parlo di costi perché se mi citi giovani con (un minimo) di esperienza inevitabilmente si devono comprare, o pensi che te li danno gratis?
Verratti è stato pagato 12 milioni eh.
Un conto è crescere un giovane, un conto è investire sui giovani.
Nessuna grande squadra di serie a può permettersi, al giorno d'oggi, di far crescere un giovane: poi si può fantasticare e parlare quanto si vuole, ma la realtà dice indiscutibilmente questo.


La Juve, squadra che domina in Italia da 5 anni non cresce i giovani, l'unico canterano è marchisio che ha 30 anni.. Di cosa stiamo parlando?
Per zaza ha dovuto sborsare una 20ina di milioni, per Berardi se lo riscatteranno ce ne vorranno 25, rugani 5 milioni perché preso dopo 6 mesi di serie a, e potrei continuare all'infinito.
Ora sta abbassando il range, setacciando gli attuali 96/99, ma con ovvi minori esborsi di denaro, ma bisogna aspettare anni per avere riscontri

Il Napoli a gennaio ha speso 6 milioni per uno che non ha fatto una partita in serie a, tanto per dire l'hype del "italiano giovane", senza sapere se diventerà forte, buono o mediocre.
L'Inter l'anno scorso ha venduto un primavera (bonazzoli) per 8 milioni


C'è una nettissima differenza tra "crescere un giovane" ed "investire su un giovane": la prima la possono fare squadre di b/ medio-piccole di a, a cui non interessa il risultato ma valorizzare la rosa per avere introiti, la seconda la possono fare le grandi squadre.

Penso di essere stato sufficientemente chiaro, ora vado che è arrivata la beneamata pausa pranzo.
 

Ian.moone

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il problema dei giovani italiani è che non hanno l abitudine di giocare contro grandi giocatori...a parte la juve in italia non c'e nessuna squadra degna di nota sia a livello italiano che europeo...
Una volta un giovane talento si scontrava contro squadre italiane che dominavano anche in europa milan,juve,inter,lazio,fiorentina...ora a parte la juventus facciamo solo delle gran figuracce...e l anno prossimo avremo pure il sassuolo che prenderà altri schiaffi.
In spagna un giovane ha la possibilità di giocare contro real barcellona e atletico madrid.
in germania bayer monaco,borussia dortmund...(anche se mediamente il calcio tedesco e' migliore di quello che si pensa lo dimostrano la presenza costante delle squadre tedesche in champions nelle fasi finali).
in ighilterra man utd,chealsea,man city.

Esatto, hai centrato perfettamente il punto!

in Italia per le grandi squadre si guarda sempre e solo al risultato, dalla stampa agli introiti, e da ciò si capisce benissimo perché non si fanno crescere in casa i giovani, non si lanciano titolari e non si panchinano al primo errore.

Se nel 2012 avessero v
 

corvorossonero

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Parlo di costi perché se mi citi giovani con (un minimo) di esperienza inevitabilmente si devono comprare, o pensi che te li danno gratis?
Verratti è stato pagato 12 milioni eh.
Un conto è crescere un giovane, un conto è investire sui giovani.
Nessuna grande squadra di serie a può permettersi, al giorno d'oggi, di far crescere un giovane: poi si può fantasticare e parlare quanto si vuole, ma la realtà dice indiscutibilmente questo.


La Juve, squadra che domina in Italia da 5 anni non cresce i giovani, l'unico canterano è marchisio che ha 30 anni.. Di cosa stiamo parlando?
Per zaza ha dovuto sborsare una 20ina di milioni, per Berardi se lo riscatteranno ce ne vorranno 25, rugani 5 milioni perché preso dopo 6 mesi di serie a, e potrei continuare all'infinito.
Ora sta abbassando il range, setacciando gli attuali 96/99, ma con ovvi minori esborsi di denaro, ma bisogna aspettare anni per avere riscontri

Il Napoli a gennaio ha speso 6 milioni per uno che non ha fatto una partita in serie a, tanto per dire l'hype del "italiano giovane", senza sapere se diventerà forte, buono o mediocre.
L'Inter l'anno scorso ha venduto un primavera (bonazzoli) per 8 milioni


C'è una nettissima differenza tra "crescere un giovane" ed "investire su un giovane": la prima la possono fare squadre di b/ medio-piccole di a, a cui non interessa il risultato ma valorizzare la rosa per avere introiti, la seconda la possono fare le grandi squadre.

Penso di essere stato sufficientemente chiaro, ora vado che è arrivata la beneamata pausa pranzo.

Ma cosa azzo c'entra????lol veramente. Ti stai arrampicando sugli specchi. Io ho detto che Sabtini si sbaglia a dire che non ci sono giovani di talento, precisando che i talenti ci sono ma non li sappiamo far crescere sia per demeriti delle nostre società, sia perché crescono in una serie A decisamente scarsa. COsa cavolo c'entra il prezzo??? 12 mln per verratti ti sembrano tanti?? pensa che Matri ci è costato tanto quanto, pensa che Bertopippa è costato 20. Ma di che cavolo parliamo? semplicemente le nostre società non sanno investire nei giovani.STOP. Non a caso le squadre che lo stanno facendo stanno anche avendo un ottimo rendimento, vedasi Sassuolo e Juventus. Il prezzo non c'entra nulla, perché non stiamo parlando per forza di giocatori che calcano certi palcoscenici, puoi benissimo prendere un giovane in serie B, oppure dalle primavere ed inserirlo gradualmente o prestarlo, un pò come ha fatto la Juve con Berardi, Zaza, Cerri, Rugani, Mandragora, Sensi ecc ecc.
 

corvorossonero

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Esatto, hai centrato perfettamente il punto!

in Italia per le grandi squadre si guarda sempre e solo al risultato, dalla stampa agli introiti, e da ciò si capisce benissimo perché non si fanno crescere in casa i giovani, non si lanciano titolari e non si panchinano al primo errore.

Se nel 2012 avessero v

xD sei incredibile. E' quello che ho detto io. :facepalm:
 

sballotello

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Walter Sabatini, direttore sportivo della Roma, è stato interrogato circa la mancanza di acquisti del suo club, sotto la sua gestione, di giovani italiani: "I dirigenti italiani vengono sempre accusati di acquistare giocatori stranieri. Ma noi i settori giovanili italiani li osserviamo, ma di calciatori italiani forti non ne troviamo. Ho chiesto a tutti i miei scout di selezionare i ragazzi italiani più forti... sono andati in depressione. Di calciatori di qualità in Italia ce ne sono pochi".

Vuol dire che nei settori giovanili si lavora molto male
 

Ian.moone

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Ma cosa azzo c'entra????lol veramente. Ti stai arrampicando sugli specchi. Io ho detto che Sabtini si sbaglia a dire che non ci sono giovani di talento, precisando che i talenti ci sono ma non li sappiamo far crescere sia per demeriti delle nostre società, sia perché crescono in una serie A decisamente scarsa. COsa cavolo c'entra il prezzo??? 12 mln per verratti ti sembrano tanti?? pensa che Matri ci è costato tanto quanto, pensa che Bertopippa è costato 20. Ma di che cavolo parliamo? semplicemente le nostre società non sanno investire nei giovani.STOP. Non a caso le squadre che lo stanno facendo stanno anche avendo un ottimo rendimento, vedasi Sassuolo e Juventus. Il prezzo non c'entra nulla, perché non stiamo parlando per forza di giocatori che calcano certi palcoscenici, puoi benissimo prendere un giovane in serie B, oppure dalle primavere ed inserirlo gradualmente o prestarlo, un pò come ha fatto la Juve con Berardi, Zaza, Cerri, Rugani, Mandragora, Sensi ecc ecc.

Mi arrendo, ritengo di essere stato chiaro nell'importanza di un simil discorso, tra "crescere un giovane" e "investire su un giovane", di essermi dilungato anche troppo e soprattutto ritengo inutile che mi ripeta.
Saluti
 

Ruud

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C'è un'evidente involuzione dei settori giovanili italiani nel creare campioni. I giocatori che fanno più strada finiscono per fare una carriera media - mediocre senza spiccare mai più di tanto. La mia impressione è che fin da subito in Italia si esasperino i giovani con la tattica e con il fisico, con la conseguenza poi che facciamo fatica a creare gente con i piedi buoni.
 

.Nitro

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Su questo argomento mi trovo completamente in disaccordo,sono fermamente convinto del contrario e credo che la situazione in cui ci troviamo sia solo perchè negli ultimi tempi si è praticamente abbandonato lo scouting.

In Italia i ragazzi non hanno smesso di saper giocare a calcio e mai smetteranno di saperlo fare,chi ha giocato a calcio sa che la cosa fondamentale è fare esperienza,puoi essere il fenomeno che vuoi ma se non giochi e non ti alleni in un determinato modo non puoi raggiungere mai determinati livelli. Prendiamo ragazzi e facciamoli allenare giocare con professionisti e vediamo cosa succede.

Ho letto poco una ricerca di un 3-4 anni fa dove praticamente tutti i calciatori italiani che giocano a livello professionistico sono di provenienza di 4-5 regioni (se non mi sbaglio Lombardia,percentuale altissima,Lazio,Campania,Emilia e Veneto),praticamente se non sei di quelle regione è raro che ti vedano,evento più unico che raro in molte altre regione che hanno 0 rappresentati tra A e B oppure una percentuale dello 0,qualcosa.

E' assurdo pensare che i ragazzi per motivi mistici sappiano giocare solo in poche regioni,quanto potenziale buttato.
I ragazzi in Italia sanno giocare a calcio,ma finchè c'è la concezione che non si può far crescere un ragazzo in una squadra ma si possono comprare bidoni stranieri solo per fare un po di scalpore o per visibilità data dal suo procuratore scenderemo sempre più in basso.

Ci sono calciatori in Lega Pro ma anche in Serie D o addirittura Eccellenza che se sarebbero stati visti e allenati in un contesto professionistico sarebbero stati bei giocatori,sicuramente migliori di parecchi bidoni che vengono da fuori. Sono del parere che se si fa un buon scouting su tutto il territorio e non in 4-5 regioni esce qualcosa di molto buono.
Come gia detto,non ci siamo dimenticati di come si gioca da un momento all'altro.
 
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