Louis Gara
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Sabadini distrugge il mercato del Milan:"90 milioni buttati"
Giuseppe Sabadini, ex-difensore del Milan (7 stagioni in rossonero negli anni '70 con più di 160 presenze), è stato intervistato da Tuttomercatoweb sulla situazione del Milan e in particolare sul mercato. Ecco le sue durissime risposte:
Da milanista sono molto arrabbiato. Il mio cuore è rossonero, al di là che io abbia giocato col Milan. E' stata sbagliata la campagna acquisti, sono stati presi solo doppioni, dato che avevamo già Poli, De Jong, Bonaventura. Ci serviva un trequartista
Che trequartista?
Un grande trequartista, come lo era a suo tempo Rivera. Uno che crea superiorità numerica, che imposta, che sa fare l'ultimo passaggio. Il fraseggio del Milan è inutile, quasi da allenamento, prima che i giocatori diano palla gli avversari si sono già sistemati. Rivera mi diceva "Vai avanti, che la palla ti arriva"... e la palla mi arrivava, me la dava anche di spalle. Sono stati buttati 90 milioni, tanto valeva spenderne tanti su un giocatore. Montolivo non è abbastanza svelto, comincia a correre e si sfianca. Non incide.
Gli attaccanti?
Bacca e L. Adriano rincorrono gli avversari e amen. Ma la squadra ha paura: non spingiamo sulle fasce, le punte non vengono servite, nessuno va in area. Hanno sbagliato tutto...
Tra gli errori c'è anche Romagnoli?
Una cosa allucinante. Gioca una stagione e vale 25 milioni, assurdo. Risparmiarono per Tevez per poi andare a prendere Matri.
La colpa allora è del club?
Noi siamo il Milan e le campagne acquisti devono essere da Milan. Niente scarti o svincolati. Da anni si sbaglia tutto e se qualcosa viene fatta bene, la si rovina... vedi Darmian. Poteva davvero essere il nostro futuro ed è stato dato via. Abate invece corre tanto ma non incide, crossa in modo giusto solo qualche volta, non sa staccare di testa, non sa saltare l'uomo... ma a che serve?
Giuseppe Sabadini, ex-difensore del Milan (7 stagioni in rossonero negli anni '70 con più di 160 presenze), è stato intervistato da Tuttomercatoweb sulla situazione del Milan e in particolare sul mercato. Ecco le sue durissime risposte:
Da milanista sono molto arrabbiato. Il mio cuore è rossonero, al di là che io abbia giocato col Milan. E' stata sbagliata la campagna acquisti, sono stati presi solo doppioni, dato che avevamo già Poli, De Jong, Bonaventura. Ci serviva un trequartista
Che trequartista?
Un grande trequartista, come lo era a suo tempo Rivera. Uno che crea superiorità numerica, che imposta, che sa fare l'ultimo passaggio. Il fraseggio del Milan è inutile, quasi da allenamento, prima che i giocatori diano palla gli avversari si sono già sistemati. Rivera mi diceva "Vai avanti, che la palla ti arriva"... e la palla mi arrivava, me la dava anche di spalle. Sono stati buttati 90 milioni, tanto valeva spenderne tanti su un giocatore. Montolivo non è abbastanza svelto, comincia a correre e si sfianca. Non incide.
Gli attaccanti?
Bacca e L. Adriano rincorrono gli avversari e amen. Ma la squadra ha paura: non spingiamo sulle fasce, le punte non vengono servite, nessuno va in area. Hanno sbagliato tutto...
Tra gli errori c'è anche Romagnoli?
Una cosa allucinante. Gioca una stagione e vale 25 milioni, assurdo. Risparmiarono per Tevez per poi andare a prendere Matri.
La colpa allora è del club?
Noi siamo il Milan e le campagne acquisti devono essere da Milan. Niente scarti o svincolati. Da anni si sbaglia tutto e se qualcosa viene fatta bene, la si rovina... vedi Darmian. Poteva davvero essere il nostro futuro ed è stato dato via. Abate invece corre tanto ma non incide, crossa in modo giusto solo qualche volta, non sa staccare di testa, non sa saltare l'uomo... ma a che serve?
