Roma: militari aggrediti al grido di Allah è grande.

Admin ha scritto:

Nella serata di ieri, ma la notizia è stata diffusa solo ora, due militari che si trovavano in pattuglia di fronte alla Basilica di Santa Maria Maggiore in Roma, sono stati aggrediti da un palestinese ed un tunisino di 30 e 40 anni che, dopo aver inneggiato ad Allah, hanno provato a strappargli le armi. I due sono stati arrestati. Ora verranno rimpatriati.

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Marilson ha scritto:

mi domando, senza sfociare nel qualunquismo, per quale motivo non abbiano sparato. Sono stato a Roma a fine novembre e ho visto due militari armati di fucile mitragliatore (o piu di due) ad ogni stazione di metropolitana del centro. Mi chiedo quale siano le regole di ingaggio, per quale motivo debbano stare li armati. Se un arabo urla e ti viene addosso e cerca anche di strapparti le armi di dosso, cosa aspetti a sparare? E se avessero avuto un detonatore in mano pronto ad attivare un giubbetto esplosivo? Mi spiace per questi ragazzi che vengono mandati a pattugliare punti chiave rischiando le loro vite, ma se non fanno quello per cui sono stati messi li.. a cosa ci stanno a fare? Me lo chiedo senza vena polemica o cosa, proprio non me lo spiego.

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mefisto94 ha scritto:

Le armi da che mondo è mondo fungono da deterrente. In questo caso il deterrente non ha funzionato, ma sono riusciti comunque a risparmiare loro la vita. Poi se vogliamo invece fare un discorso eugenetico, e dire che dovevano ucciderli perchè sono una razza inferiore (e non avresti il mio biasimo, ognuno pensa quello che vuole), beh, sarebbe un altro discorso.

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Marilson ha scritto:

Quando mai avrei detto che avrebbero dovuto sparagli perche' "razza inferiore"? Io non sono razzista. Siccome la minaccia attuale e' il terrorismo di matrice islamica, se sento delle persone (bianche, gialle, nere, verdi, fucsia) urlare allah vattelapesca e cercano di strapparmi armi magari un pensierino se reagire dovrei averlo, o no?

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Marilson ha scritto:

mi domando, senza sfociare nel qualunquismo, per quale motivo non abbiano sparato. Sono stato a Roma a fine novembre e ho visto due militari armati di fucile mitragliatore (o piu di due) ad ogni stazione di metropolitana del centro. Mi chiedo quale siano le regole di ingaggio, per quale motivo debbano stare li armati. Se un arabo urla e ti viene addosso e cerca anche di strapparti le armi di dosso, cosa aspetti a sparare? E se avessero avuto un detonatore in mano pronto ad attivare un giubbetto esplosivo? Mi spiace per questi ragazzi che vengono mandati a pattugliare punti chiave rischiando le loro vite, ma se non fanno quello per cui sono stati messi li.. a cosa ci stanno a fare? Me lo chiedo senza vena polemica o cosa, proprio non me lo spiego.

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