I nostri hanno fatto una grande partita e la vittoria è meritata. Però tutta quella sofferenza sul finale con una Juve in 10 e sotto di 2 goal mostra che ancora sotto il profilo mentale c'è un abisso a favore dei bianconeri. A parti invertite, a Torino, la Roma avrebbe incassato 3-4 goal con 2 espulsi. La Juve, a cui va riconosciuta una freddezza fuori dal comune, segna invece il 2-1 e se non fosse per san Szczęsny staremmo qui a parlare dell'ennesima, clamorosa, beffa. A parte la gestione sbagliata dei cambi di Garcia (si vedeva che Keita era morto ma lui ha cambiato solo in attacco), la Roma ne deve ancora mangiare di pagnotte prima di raggiungere il livello della Juve psicologicamente parlando. Se da questa vittoria si trarrà spunto per lavorare sui propri difetti e migliorarsi prevedo un buon futuro, altrimenti questa vittoria non sarà altro che uno specchietto per le allodole.
Sulla storia della Juve a 0 punti dopo due giornate, c'è inoltre da dire che se in Italia c'è una squadra in grado di battere qualsiasi record, a dispetto della storia e delle statistiche, quella è proprio la Juve, che a maggior ragione dopo oggi rimane la favorita d'obbligo.