Roma in allarme: "Violazione SA, liquidità e continuità aziendale"

Schism75

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Non mi è chiaro quale sia la fonte della notizia, e la sua attendibilità.
 

Ragnet_7

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Sempre detto che nel calcio il virtuoso non esiste.
I soldi nel pallone si buttano ,in pochi li fanno e quelli che li fanno di certo non giocano per vincere.
Vorrei capire se anche l'impero juve poggia su pilastri di biscotto.

Quelli della Juve ormai fanno un altro sport rispetto agli altri italiani. Sono stati gli unici a costruire qualcosa di solido, come le top team europee come il Bayern e lo Utd.

Si sono costruiti la stadio di proprietà, stanno aumentando il parco tifosi in tutto il mondo, si sono garantiti la vittoria certa e il predominio in Italia e le cose non cambieranno più imho. Cioè la Juve sarà sempre quella che vince gli scudetti e gli altri gli outliers.
 
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Fuori dalle competizioni europee!!! così senza Milan e Roma va in Europa anche il Torino ahahahhahahahah
 

Victorss

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La Roma ha da poco chiuso una grande stagione in termini di risultati sportivi, e anche di incassi soprattutto per quanto riguarda l'ottima partecipazione nella Champion's League.
Ma tutto ciò basta per sistemare i conti?
Secondo la società no, almeno da quanto emerge dalla lettura del documento informativo relativo all'ultimo aumento di capitale pari a 115M e varato in data 21 maggio (res.cloudinary.com/as-roma-turbine-production/image/upload/v1526641471/asroma-uat/grdeawstg72nrraul0uh.pdf)


Ecco i passaggi più importanti:

“L’aumento di capitale si inserisce in un contesto di significativo deterioramento della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del gruppo As Roma, caratterizzata, tra l’altro, da un trend reddituale negativo, da un deficit patrimoniale (a livello consolidato) pari a 129,3 milioni al 31 dicembre 2017, nonché da una situazione di elevata tensione finanziaria (al 31 marzo 2018, l’indebitamento finanziario lordo del gruppo ammonta a circa 270 milioni)”.

“anche in caso di integrale sottoscrizione, non consente all’emittente”, e quindi alla Roma, “di superare la fattispecie di cui all’articolo 2446 del codice civile (riduzione del capitale sociale di oltre un terzo in conseguenza di perdite), nella quale la società versa al 31 dicembre 2017. Alla data del prospetto informativo sussiste altresì il rischio che un peggioramento significativo dei risultati negativi possa condurre a un ulteriore deterioramento patrimoniale tale da far configurare la fattispecie di cui all’articolo 2447 del codice civile (riduzione del capitale sociale al di sotto del limite legale)”;

anche in caso di integrale sottoscrizione, non è sufficiente a far fronte al fabbisogno finanziario complessivo netto del gruppo per i 12 mesi successivi alla data del prospetto informativo”. E questo perché “la stima di detto fabbisogno finanziario ammonta a 143 milioni e i proventi netti per cassa dell’aumento di capitale in caso di integrale sottoscrizione dello stesso ammontano a 20,4 milioni, tenuto conto che per la rimanente parte gli azionisti di riferimento si sono impegnati alla sottoscrizione solo mediante conversione in azioni dei versamenti precedentemente effettuati; pertanto, in esecuzione degli impegni degli azionisti di riferimento non perverranno alla società proventi per cassa”.

“in assenza delle misure individuate a copertura del fabbisogno finanziario complessivo netto per i 12 mesi successivi alla data del prospetto informativo, si prevede che il gruppo esaurisca le disponibilità liquide entro la fine del mese di luglio 2018″.

I rimedi individuati sono i seguenti:

“possibilità di ricorrere a ulteriore indebitamento finanziario attraverso la sottoscrizione di contratti di finanziamento a medio/lungo termine con istituti di credito e/o la possibilità di usufruire di apporti da parte dell’azionista di riferimento”

“flussi di cassa operativi netti rivenienti dalle performance sportive che saranno eventualmente conseguite dalla prima squadra nel corso della partecipazione alla competizione Uefa Champions League nella stagione sportiva 2018/19, e dall’eventuale sottoscrizione di nuovi accordi di sponsorizzazione”.

“Dal 1 gennaio 2018 alla data del prospetto l’andamento economico del gruppo è stato significativamente influenzato dai ricavi rivenienti dalle vittorie ottenute negli ottavi di finale nella doppia sfida con lo Shakhtar Donetske nei quarti di finale, con l’Fc Barcellona, che hanno permesso la qualificazione alle semifinali della competizione disputate contro il Liverpool Fc, dalla sottoscrizione della partnership pluriennale con la compagnia aerea Qatar Airways, e dalla cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive del calciatore Emerson Palmieri, che hanno determinato un incremento significativo dei ricavi complessivi del Gruppo, rispetto a quanto conseguito nei primi sei mesi dell’esercizio 2017/2018. Detto incremento non è comunque sufficiente a fronteggiare la crescita dei costi e pertanto l’andamento reddituale del gruppo dal 1 gennaio 2018 alla data del prospetto è in linea con la previsione della perdita d’esercizio e consolidata per l’esercizio 2017/18

la cessione di asset aziendali disponibili, e in particolare dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori, in continuità con quanto avvenuto negli ultimi esercizi

Ulteriori incertezze vengono fornite da:

“incertezze connesse alla vicenda MediaPro relativa alla vendita dei diritti radiotelevisivi, i cui proventi rappresentano una delle principali fonti di ricavo”;

“l’esito sfavorevole delle procedure di controllo avviate dagli organi competenti in relazione al mancato rispetto dell’accordo transattivo sottoscritto con la Uefa (nel maggio 2015) a seguito dell’accertata non conformità a determinati requisiti stabiliti dalla cosiddetta Financial fair play regulation”;

“la decadenza dal beneficio del termine nel caso di mancato rispetto delle clausole previste dal contratto di finanziamento sottoscritto con Goldman Sachs international e Unicredit, o in conseguenza di un eventuale deterioramento del rating assegnato al contratto di finanziamento da Standard & Poor’s”.

Il prospetto informativo sintetizza quindi:

anche l’eventuale integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale non è sufficiente ai fini del mantenimento della continuità aziendale dell’emittente e del gruppo As Roma, occorrendo a tal fine che siano poste in essere e che abbiano buon esito ulteriori azioni volte a contrastare il deterioramento patrimoniale e la situazione di tensione economico–finanziaria”

Ehhhhhh ma aveva ragione Pallotta. Lui si che è uno serio.
 

Il Re dell'Est

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Non mi è chiaro quale sia la fonte della notizia, e la sua attendibilità.

C'è scritto chiaramente ed è allegato anche il link pdf del "Prospetto Informativo Relativo All’aumento Di Capitale In Opzione", documento ufficiale reperibile sul sito dell'AS Roma Calcio.
 

Cantastorie

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La Roma ha da poco chiuso una grande stagione in termini di risultati sportivi, e anche di incassi soprattutto per quanto riguarda l'ottima partecipazione nella Champion's League.
Ma tutto ciò basta per sistemare i conti?
Secondo la società no, almeno da quanto emerge dalla lettura del documento informativo relativo all'ultimo aumento di capitale pari a 115M e varato in data 21 maggio (File PDF del documento ufficiale presente sul sito del club capitolino: res.cloudinary.com/as-roma-turbine-production/image/upload/v1526641471/asroma-uat/grdeawstg72nrraul0uh.pdf)


Ecco i passaggi più importanti:

“L’aumento di capitale si inserisce in un contesto di significativo deterioramento della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del gruppo As Roma, caratterizzata, tra l’altro, da un trend reddituale negativo, da un deficit patrimoniale (a livello consolidato) pari a 129,3 milioni al 31 dicembre 2017, nonché da una situazione di elevata tensione finanziaria (al 31 marzo 2018, l’indebitamento finanziario lordo del gruppo ammonta a circa 270 milioni)”.

“anche in caso di integrale sottoscrizione, non consente all’emittente”, e quindi alla Roma, “di superare la fattispecie di cui all’articolo 2446 del codice civile (riduzione del capitale sociale di oltre un terzo in conseguenza di perdite), nella quale la società versa al 31 dicembre 2017. Alla data del prospetto informativo sussiste altresì il rischio che un peggioramento significativo dei risultati negativi possa condurre a un ulteriore deterioramento patrimoniale tale da far configurare la fattispecie di cui all’articolo 2447 del codice civile (riduzione del capitale sociale al di sotto del limite legale)”;

anche in caso di integrale sottoscrizione, non è sufficiente a far fronte al fabbisogno finanziario complessivo netto del gruppo per i 12 mesi successivi alla data del prospetto informativo”. E questo perché “la stima di detto fabbisogno finanziario ammonta a 143 milioni e i proventi netti per cassa dell’aumento di capitale in caso di integrale sottoscrizione dello stesso ammontano a 20,4 milioni, tenuto conto che per la rimanente parte gli azionisti di riferimento si sono impegnati alla sottoscrizione solo mediante conversione in azioni dei versamenti precedentemente effettuati; pertanto, in esecuzione degli impegni degli azionisti di riferimento non perverranno alla società proventi per cassa”.

“in assenza delle misure individuate a copertura del fabbisogno finanziario complessivo netto per i 12 mesi successivi alla data del prospetto informativo, si prevede che il gruppo esaurisca le disponibilità liquide entro la fine del mese di luglio 2018″.

I rimedi individuati sono i seguenti:

“possibilità di ricorrere a ulteriore indebitamento finanziario attraverso la sottoscrizione di contratti di finanziamento a medio/lungo termine con istituti di credito e/o la possibilità di usufruire di apporti da parte dell’azionista di riferimento”

“flussi di cassa operativi netti rivenienti dalle performance sportive che saranno eventualmente conseguite dalla prima squadra nel corso della partecipazione alla competizione Uefa Champions League nella stagione sportiva 2018/19, e dall’eventuale sottoscrizione di nuovi accordi di sponsorizzazione”.

“Dal 1 gennaio 2018 alla data del prospetto l’andamento economico del gruppo è stato significativamente influenzato dai ricavi rivenienti dalle vittorie ottenute negli ottavi di finale nella doppia sfida con lo Shakhtar Donetske nei quarti di finale, con l’Fc Barcellona, che hanno permesso la qualificazione alle semifinali della competizione disputate contro il Liverpool Fc, dalla sottoscrizione della partnership pluriennale con la compagnia aerea Qatar Airways, e dalla cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive del calciatore Emerson Palmieri, che hanno determinato un incremento significativo dei ricavi complessivi del Gruppo, rispetto a quanto conseguito nei primi sei mesi dell’esercizio 2017/2018. Detto incremento non è comunque sufficiente a fronteggiare la crescita dei costi e pertanto l’andamento reddituale del gruppo dal 1 gennaio 2018 alla data del prospetto è in linea con la previsione della perdita d’esercizio e consolidata per l’esercizio 2017/18

la cessione di asset aziendali disponibili, e in particolare dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori, in continuità con quanto avvenuto negli ultimi esercizi

Ulteriori incertezze vengono fornite da:

“incertezze connesse alla vicenda MediaPro relativa alla vendita dei diritti radiotelevisivi, i cui proventi rappresentano una delle principali fonti di ricavo”;

“l’esito sfavorevole delle procedure di controllo avviate dagli organi competenti in relazione al mancato rispetto dell’accordo transattivo sottoscritto con la Uefa (nel maggio 2015) a seguito dell’accertata non conformità a determinati requisiti stabiliti dalla cosiddetta Financial fair play regulation”;

“la decadenza dal beneficio del termine nel caso di mancato rispetto delle clausole previste dal contratto di finanziamento sottoscritto con Goldman Sachs international e Unicredit, o in conseguenza di un eventuale deterioramento del rating assegnato al contratto di finanziamento da Standard & Poor’s”.

Il prospetto informativo sintetizza quindi:

anche l’eventuale integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale non è sufficiente ai fini del mantenimento della continuità aziendale dell’emittente e del gruppo As Roma, occorrendo a tal fine che siano poste in essere e che abbiano buon esito ulteriori azioni volte a contrastare il deterioramento patrimoniale e la situazione di tensione economico–finanziaria”


ok, ma è un documento di 311 pagine, sei certo che il succo sia quello? perchè estrapolando dei pezzi si può fare di tutto, es:

L’AS Roma ha rispettato tutti gli impegni assunti nell’Accordo Transattivo fino al periodo di monitoraggio
2016/2017.

Con riferimento al periodo di monitoraggio 2017/2018, il risultato economico negativo aggregato degli
esercizi 2014/2015, 2015/2016, e 2016/2017 è risultato oltre la soglia del c.d. pareggio di bilancio, pari ad una
perdita di 30 milioni di euro, prevista dall’Accordo transattivo, nonché dallo stesso Regolamento, per un
importo ritenuto non significativo dall’Emittente.

Pertanto l’Emittente ha intrattenuto con il CFCB lo scambio di ulteriori dati e informazioni economicofinanziari
previsto dal citato regolamento...

non è che sono le normali cose che vengono scritte in ottica aumento di capitale /cambio del valore delle azioni?
chiedo eh
 

malos

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Sinceramente la cosa nè mi fa piacere nè mi tranquillizza.
 

Il Re dell'Est

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ok, ma è un documento di 311 pagine, sei certo che il succo sia quello? perchè estrapolando dei pezzi si può fare di tutto, es:



non è che sono le normali cose che vengono scritte in ottica aumento di capitale /cambio del valore delle azioni?
chiedo eh

No, la situazione è effettivamente delicata. Il sito Business Insider, da cui sono ripresi quei passaggi, ha rilevato quelli che sono i principali fattori di rischio e non parliamo di una passeggiata di salute.

Inoltre la parte che hai riportato è incompleta, perché poi afferma anche questo: "Pertanto l’Emittente ha intrattenuto con il CFCB lo scambio di ulteriori dati e informazioni economico-finanziari previsto dal citato regolamento. Non essendo predeterminata una automatica applicazione di una sanzione a fronte di una violazione, e a maggior ragione se e quale tipo di sanzione potrà essere applicata, non è oggi prevedibile quale decisione sarà assunta dal CFCB alla conclusione degli approfondimenti sopra descritti. Si segnala che, ai sensi degli artt. 14 e 29 del nuovo regolamento denominato “Procedural Rules Governing the Uefa Club Financing Control Body”, la Società potrà essere passibile di sanzioni disciplinari, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: avvertimento, ammonizione, ammenda, e, nei casi più gravi: punti di penalizzazione, ritenzioni dei dei proventi da partecipazioni a competizioni UEFA ed esclusioni dalle stesse competizioni. Un’eventuale mancata partecipazione “Financial Fair Play”, potrebbe comportare riflessi negativi significativi sulla situazione economica e finanziaria della Società."

Prima di questo passaggio, inoltre, la stessa società ammette di non aver rispettato i paletti imposti dall'accordo transattivo: "A tale riguardo, in seguito al mancato rispetto nel periodo di monitoraggio 2014/15 del requisito della Break Even Rule previsto dal cosiddetto UEFA Financial Fair Play, la Società, in data 8 maggio 2015, ha sottoscritto un Accordo Transattivo con la Camera Investigativa dell’Organo di Controllo Finanziario dei Club dell’UEFA (Club Financial Control Body o “CFCB”), in base al quale la Società ha assunto determinati impegni, tra cui il raggiungimento del c.d. pareggio di bilancio nel periodo di monitoraggio 2017/2018 (relativo agli esercizi 2014/2015; 2015/2016 e 2016/2017). Alla Data del Prospetto, la Società non ha rispettato tale impegno ed è pertanto, passibile di sanzioni, tra cui avvertimento, ammonizione, ammenda, e, nei casi più gravi, punti di penalizzazione, ritenzioni dei proventi da partecipazioni a competizioni UEFA ed esclusioni dalle stesse competizioni, che potrebbero avere impatti negativi anche significativi sulla situazione economico-patrimoniale e finanziaria del Gruppo"

In buona sostanza la situazione è molto molto delicata, poi da qui a dire che la Roma verrà deferita alla Camera Giudicante, come prevede l'accordo che hanno stipulato, purtroppo ce ne passa perché credo sia abbastanza chiaro che questo organismo, decisamente politico, interpreta le sue decisioni oggi in un modo e domani in un altro:
"Consequences of Non-compliance with the Settlement Agreement
• If the Club fails to comply with any provision of the Settlement Agreement and the Settlement Agreement does not already expressly provide for the consequence of such failure to comply, the acting Chief Investigator shall refer the case to the CFCB Adjudicatory Chamber in accordance with Article 15 (4) of the Procedural Rules.
• The CFCB Adjudicatory Chamber may take any of the decisions and measures indicated in Article 27 of the Procedural Rules, including imposing a disciplinary measure as foreseen in Article 29 (1) of the Procedural Rules."
 

Cantastorie

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No, la situazione è effettivamente delicata. Il sito Business Insider, da cui sono ripresi quei passaggi, ha rilevato quelli che sono i principali fattori di rischio e non parliamo di una passeggiata di salute.

Inoltre la parte che hai riportato è incompleta, perché poi afferma anche questo: "Pertanto l’Emittente ha intrattenuto con il CFCB lo scambio di ulteriori dati e informazioni economico-finanziari previsto dal citato regolamento. Non essendo predeterminata una automatica applicazione di una sanzione a fronte di una violazione, e a maggior ragione se e quale tipo di sanzione potrà essere applicata, non è oggi prevedibile quale decisione sarà assunta dal CFCB alla conclusione degli approfondimenti sopra descritti. Si segnala che, ai sensi degli artt. 14 e 29 del nuovo regolamento denominato “Procedural Rules Governing the Uefa Club Financing Control Body”, la Società potrà essere passibile di sanzioni disciplinari, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: avvertimento, ammonizione, ammenda, e, nei casi più gravi: punti di penalizzazione, ritenzioni dei dei proventi da partecipazioni a competizioni UEFA ed esclusioni dalle stesse competizioni. Un’eventuale mancata partecipazione “Financial Fair Play”, potrebbe comportare riflessi negativi significativi sulla situazione economica e finanziaria della Società."

Prima di questo passaggio, inoltre, la stessa società ammette di non aver rispettato i paletti imposti dall'accordo transattivo: "A tale riguardo, in seguito al mancato rispetto nel periodo di monitoraggio 2014/15 del requisito della Break Even Rule previsto dal cosiddetto UEFA Financial Fair Play, la Società, in data 8 maggio 2015, ha sottoscritto un Accordo Transattivo con la Camera Investigativa dell’Organo di Controllo Finanziario dei Club dell’UEFA (Club Financial Control Body o “CFCB”), in base al quale la Società ha assunto determinati impegni, tra cui il raggiungimento del c.d. pareggio di bilancio nel periodo di monitoraggio 2017/2018 (relativo agli esercizi 2014/2015; 2015/2016 e 2016/2017). Alla Data del Prospetto, la Società non ha rispettato tale impegno ed è pertanto, passibile di sanzioni, tra cui avvertimento, ammonizione, ammenda, e, nei casi più gravi, punti di penalizzazione, ritenzioni dei proventi da partecipazioni a competizioni UEFA ed esclusioni dalle stesse competizioni, che potrebbero avere impatti negativi anche significativi sulla situazione economico-patrimoniale e finanziaria del Gruppo"

In buona sostanza la situazione è molto molto delicata, poi da qui a dire che la Roma verrà deferita alla Camera Giudicante, come prevede l'accordo che hanno stipulato, purtroppo ce ne passa perché credo sia abbastanza chiaro che questo organismo, decisamente politico, interpreta le sue decisioni oggi in un modo e domani in un altro:
"Consequences of Non-compliance with the Settlement Agreement
• If the Club fails to comply with any provision of the Settlement Agreement and the Settlement Agreement does not already expressly provide for the consequence of such failure to comply, the acting Chief Investigator shall refer the case to the CFCB Adjudicatory Chamber in accordance with Article 15 (4) of the Procedural Rules.
• The CFCB Adjudicatory Chamber may take any of the decisions and measures indicated in Article 27 of the Procedural Rules, including imposing a disciplinary measure as foreseen in Article 29 (1) of the Procedural Rules."

Ok, grazie
 
L

luis4

Guest
questi nemmeno se vincono la champions rimettono a posto i conti, eh ma pallotta aveva ragione :muhahah:
 
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